Rinviata l’autopsia di Migotto l’uomo morto in ospedale
BIBIONE. Non c’è ancora una soluzione al caso di Giampaolo Migotto, il pizzaiolo bibionese di 69 anni morto 10 giorni fa all’ospedale di Pordenone. L’autopsia dell’imprenditore si sarebbe dovuta...
BIBIONE. Non c’è ancora una soluzione al caso di Giampaolo Migotto, il pizzaiolo bibionese di 69 anni morto 10 giorni fa all’ospedale di Pordenone. L’autopsia dell’imprenditore si sarebbe dovuta eseguire mercoledì, ma la Procura ha rinviato tutto. I magistrati pordenonesi vogliono acquisire ulteriori elementi di indagine.
Ricoverato a Latisana per problemi cardiaci, Giampaolo Migotto è stto operato ma continuava a stare male. La famiglia, dopo un consulto medico sollecitato in particolare dalla figlia, ha chiesto e ottenuto il trasferimento all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, dove lavora un amico di famiglia, ma poche ore dopo è morto. L’azienda ospedaliera di Pordenone ha segnalato il fatto alla Procura per capire se all’ospedale di Latisana l’intervento chirurgico sia stato eseguito in modo corretto e con la strumentazione ottimale. Finora, tuttavia, non risulta iscritto alcun medico nel registro degli indagati.
La famiglia vive questi momenti con grande dolore: la moglie, di origine francese, e la figlia abitano a Bibione, ma Migotto è originario di San Stino, dove abitano tutti i suoi parenti.(r.p.)
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