Cadavere di donna ripescato in acqua
Con ogni probabilità si tratta di una donna dell'est europeo di circa 60 anni. Non ci sarebbero segni di violenza
di Alessandro Abbadir
MARGHERA. Il corpo di una donna di sessanta anni è stato ripescato sabato mattina fra Fusina e Dogaletto di Mira in laguna di Venezia. Ad accorgersene è stato un pescatore del posto che ha notato il corpo galleggiare. Immediatamente sono arrivati i pompieri e, le ambulanze la Polizia per capire cosa fosse successo. Si è subito capito che non c'era nulla da fare. Il corpo era privo di vita. Il cadavere della donna si trovava poco distante dalle foci del Naviglio del Brenta a Fusina ed è stato ripescato dai pompieri.
Portato in obitorio a Mestre la magistratura ha disposto una ispezione cadaverica. In un primo tempo si era pensato anche potesse trattarsi della cuoca di 52 anni di Campagna Lupia Cristina Zabeo, scomparsa di da inizio gennaio, ma si è visto invece che si trattava di una persona di 60 anni. Con ogni probabilità si tratta di una donna dell'est europeo . Sul corpo ad un primo esame non c'erano segni di violenza. La donna era in acqua dai primi accertamenti dai 5 ai 10 giorni al massimo.
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