"Mio padre Vittorio aveva un grande cuore"
Chiesa veneziana di Santo Stefano gremita di gente per i funerali di Vittorio Coin. Il ricordo del figlio, Piero
di Manuela Pivato
VENEZIA. Un centinaio di persone alla chiesa di Santo Stefano, martedì mattina, per i funerali dell'imprenditore Vittorio Coin. Assieme alla moglie Iaia, il fratello Piergiorgio e i figli Piero e Francesca.
Tanti amici e pure i dipendenti per l'addio a Vittorio Coin
Presenti anche il presidente della Regione, Luca Zaia e tra gli industriali, Andrea Tomat. Poi le grandi famiglie veneziane: i Foscari, i Valmarana, i De Michelis, rappresentanti della famiglia Marzotto e il sovrintendente della Fenice, Chiarot.
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Il figlio Piero ha ricordato il padre: "Aveva un grande cuore". Nell'omelia, il sacerdote ha letto la parabola dei talenti ricordando che Coin aveva il talento dell'impresa, capace di dare lavoro ma anche era persona attentissima alla solidarietà: dalla presidenza dell'Airc all'impegno nello sport e il sostegno alla mensa per i poveri di Ca' Letizia.
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