CAVARZERE. «Sindaco, per favore, metti i parcheggi rosa per le donne incinte». La richiesta, come è ormai consuetudine, non viene da una petizione o da un’assemblea, ma da un post su Facebook, formulato da una signora che, venerdì (giorno di mercato) ha dovuto girare a lungo per trovare un parcheggio.
La signora è in avanzato stato di gravidanza e solo le continue manovre in automobile per districarsi nel traffico e tra i posteggi stradali, l’hanno esaurita, prima ancora di riuscire a recarsi dove doveva.
Così, quando è tornata a casa, ha preso il computer e ha scritto al primo cittadino. «La scelta era tra parcheggio selvaggio e rischio di parto durante il tragitto», spiega la donna, «perciò, vorrei suggerire che, oltre al parcheggio riservato ai disabili o alle macchine della polizia municipale si potrebbe anche fare un parcheggio rosa per le donne gravide o le mamme con bimbi». La proposta della signora ha trovato ampi consensi su Facebook ma, e qui sta la buona notizia, anche da parte del sindaco. «Avevo visto la segnalazione», dice Tommasi, «e sono perfettamente d’accordo. Per la verità ne avevamo anche parlato in Giunta e pensato di “segnare” un certo numero di posteggi rosa in primavera, quando il clima permetterà il rifacimento della segnaletica orizzontale già in programma. Non abbiamo ancora deciso quanti di questi parcheggi istituire ma ce ne saranno sicuramente nei pressi dell’ospedale e in centro, almeno vicino agli edifici pubblici». Il problema, fa notare qualcuno, è che i “parcheggi rosa” non sono previsti dal codice della strada e, quindi, chi ne approfitta senza titolo, non sarebbe sanzionabile. Si spera, ovviamente, che gli automobilisti, quando sarà il momento, sappiano essere solidali anche senza il timore della sanzione.(d.deg.)