VENEZIA. In 15 con fischietti e striscioni contro i troppi migranti, 1500 , ospitati a Conetta per chiedere a governo e a prefettura che vengano presi provvedimenti. Ieri mattina alle dieci e mezza in Campo San Maurizio, poco distante dalla Prefettura, hanno manifestato, malgrado il maltempo, gli abitanti di Cona e della frazione Conetta (nella foto) .
“190 abitanti e 1500 profughi”, così recita uno dei cartelli esposti dai membri del comitato: Cona non ne può più, o ancora: “+ sicurezza, - profughi”.
I residenti lamentano una situazione insostenibile e la mancanza di controlli, ma si dicono aperti a muoversi al fianco dei richiedenti asilo affinché vengano fornite risposte e presi provvedimenti. Il Comitato e il Comune stanno preparando una richiesta da presentare al Prefetto con la speranza di ottenere un confronto sulla questione e delucidazioni riguardo il futuro del centro di accoglienza. Da un anno e mezzo gli abitanti di Conetta sono in attesa di vedere una riduzione nel numero di ospiti del centro, o il suo smantellamento definitivo, ma sono ancora in attesa che venga definito un programma di redistribuzione dei richiedenti asilo sul territorio del Veneto.
(Valeria Sforzini)