Ragazzi ubriachi ai giardini Agorà
Controlli della polizia locale ai giardini Agorà. Gli agenti hanno fermato una decina di giovani, tra italiani e stranieri, parte minori e parte maggiorenni. Avevano con sé delle bottiglie di liquore...

Controlli della polizia locale ai giardini Agorà. Gli agenti hanno fermato una decina di giovani, tra italiani e stranieri, parte minori e parte maggiorenni. Avevano con sé delle bottiglie di liquore e alcolici e sono stati pertanto sottoposti all’alcoltest dagli agenti arrivati sul posto per il blitz. Quasi tutti avevano bevuto oltre il limite. Per i minorenni, il comando di polizia locale ha intenzione di convocare i genitori per informarli dell’accaduto. Potrebbero anche essere disposti ulteriori controlli in città al fine di risalire a chi ha venduto alcolici a dei minorenni.
I controlli sono scattati dopo la rissa scoppiata la scorsa mattina in un locale di piazza Indipendenza. Alcuni giovani si erano picchiati all’interno di un pubblico esercizio e hanno messo una sala a soqquadro prima di fuggire. Sulla scia di terrore per l’omicidio di Alessandro Lovisetto, morto a seguito di una coltellata, e caduto esanime proprio nel parco, all’uscita di galleria Vidussi, i riflettori si sono nuovamente accesi sul parco pubblico che l’amministrazione comunale sta considerando oltretutto di chiudere con una recinzione per impedire che sia ritrovo, soprattutto all’imbrunire, di spacciatori e pregiudicati, o anche solo di persone che fanno rumore e disturbano la quiete pubblica.
Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, su direttiva dell’assessore alla sicurezza Luigi Trevisiol, anche per prevenire spaccio e la presenza di balordi, come richiesto più volte dai residenti che vivono nella zona e da tempo si lamentano. La giunta nei ha discusso l’altro giorno per capire se sia possibile tecnicamente la chiusura.
(g.ca.)
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