Torna in strada lo scout speed
San Donà. La polizia locale comunica le zone controllate nei prossimi giorni

Scout speed e controllo velocità nell’occhio del ciclone. E arriva l’interrogazione di Anna Maria Babbo che ha voluto chiarimenti anche sul distretto di polizia e i servizi assieme a Musile e Noventa. Mentre stanno per arrivare circa 1.200 sanzioni per superamento dei limiti rilevate con il sistema di controllo dinamico.
Il Comune intanto ha comunicato le zone in cui saranno effettuati i controllo in questi giorni fino al 30 ottobre. Saranno in via Unità d’Italia, via Noventa e Grassaga, via Circogno e via Vittorio Veneto. Quindi in via Calnova, via Fornace e via Fossà, via Calvecchia e via Piveran. E ancora via Pio X, via Armellina, via Argine di Mezzo e via Argine San Marco fino a via Caposile. Infine viale Primavera, via Tabina, via Giorgione , lungo Piave superiore e inferiore e Palazzetto.
Una larga parte della città sarà sotto controllo con la Fiat Bravo della polizia locale. Nell’interrogazione, Anna Maria Babbo chiede se si sia provveduto all’omogeneizzazione dei regolamenti di polizia amministrativa locale e se è stato definito, dal comando integrato, lo specifico e unico piano economico-finanziario, sulla base delle indicazioni della Conferenza dei sindaci, con le stime di tutte le risorse, umane e strumentali, utilizzate per il corretto esercizio della funzione.
«Come pensa, questa amministrazione», dice Babbo, «di affrontare, i prossimi temuti ricorsi, tra l’altro già accolti da vari giudici di pace proprio nel Veneto, che hanno giudicato illegittimo l’uso del sistema di controllo mobile in quanto viola la privacy e il principio di uguaglianza dei cittadini».
Le multe, e in particolare quelle legate ai limiti di velocità, sono sempre un argomento caldo e lo scout speed ha scatenato una sorta di psicosi tra gli automobilisti sandonatesi. (g.ca.)
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