Chiude anche Unieuro, serrande giù in via Pionara
Mestre. Il punto vendita del colosso dell’elettronica sarà chiuso da lunedì 3 ottobre. Maxi sconti e offerte, i lavoratori andranno nei negozi di Auchan e a Marcon
di Marta Artico
MESTRE. Unieuro abbassa le serrande e chiude il punto vendita di via Pionara. Il colosso dell'elettronica dell'area commerciale dell'Auchan, ha annunciato che se ne andrà a settimane, anzi a giorni. L'entrata e le grandi vetrine del negozio, media struttura che si trova tra Aumai e Kiabi, sono tappezzate da scritte che annunciano sconti per svuotamento dei locali. Nei volantini maxi offerte, all'interno ribassi su molti prodotti, dal 30 al 50 per cento, dai Pc agli ipod, ai cellulari. Ma si può trovare ancora di tutto. Frigo, lavatrici, aspirapolveri, solo per fare un esempio, stereo, schede di memoria, ricariche, materiale tecnologico di ogni genere.
Alcuni scaffali sono già vuoti, altri sono off limits perché già pronti per essere impacchettati, molta merce è già terminata. Ultimo giorno di apertura, il 2 ottobre. Il punto vendita chiude, il personale verrà spalmato all'interno del negozio di Auchan o in quello di Marcon, comunque sia in altri punti vendita della catena. Chi vuole comperare o acquistare merce in saldo, è meglio faccia veloce - fanno capire all'interno - perché oggi si trova, domani potrebbe non esserci più. E c'è chi entra, guarda, torna e ci fa un pensierino. Troppe catene simili? Di certo tra la zona commerciale del Valecenter, a due sole uscite di tangenziale, quella del Panorama di Marghera, quella della Nave de Vero, quella di Auchan, solo per citare alcuni dei colossi che si trovano nel raggio di pochi chilometri, la scelta è vasta e varia e il rischio di cannibalizzazione tra i vari marchi, è alto. Senza contare il fattore online, visto che in tanti acquistano direttamente sui siti. La fetta di torta, insomma, è sempre la stessa e più aumenta l'offerta, più va spartita tra i commensali.
Non solo, dunque, i negozi dei piccoli centri storici vengono messi in ginocchio dalle grandi catene che accerchiano la città e si ingrandiscono sempre di più, ma anche gli stessi giganti dell'elettronica, si trovano a dover ottimizzare.
A luglio a Marcon, nell'area commerciale di via Mattei, aveva chiuso i battenti Mediaworld. Dopo aver mandato messaggini in cui pubblicizzava sconti per chiusura, ha abbassato le serrande. Dopo poche settimane nella parte di capannone a fianco a Wok Marco, erano sparite anche le insegne. Il personale, anche in questo caso, era stato comunque spostato negli altri centri, chi prima chi dopo. Anche Mediaworld ce ne sono altri due, uno a Marghera e uno a Mestre.
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