In pullman ai concerti, alle fiere e alle grandi manifestazioni sportive grazie al portale internet www.busforfun.com. Compie un anno la nuova impresa lanciata nel settembre 2015 da due giovani ingegneri, il sandonatese Davide Buscato e Luca Campanile.

“Busforfun” è una start-up che offre un servizio di bus per i grandi eventi, attraverso un portale in cui è possibile acquistare sia il trasporto sia il biglietto d’ingresso alla manifestazione. “Busforfun” propone collegamenti in pullman da oltre 150 località ai più importanti eventi e luoghi di divertimento in Italia, Austria, Slovenia e Croazia.

«Abbiamo creato un portale dove si può prenotare il viaggio per l’evento che più ci piace. Tutte manifestazioni in cui si registra un elevato afflusso di persone», spiega Davide Buscato, «il servizio si rivolge a chi vuole andare a questi eventi per divertirsi senza lo stress di usare la macchina, trovare un parcheggio, magari bevendo una birra in più senza il problema di doversi mettere alla guida. Inoltre diventa un modo per vivere l’evento fin dal viaggio, visto che sul bus potrò stare in compagnia con altri fans di quell’artista o appassionati di quello sport». Il funzionamento è molto semplice. «Si entra nel sito, si seleziona l’evento, si scelgono la data, il numero di persone e il punto di partenza più vicino tra le fermate già indicate», prosegue Buscato, «quindi si può acquistare il viaggio in autobus e in alcuni casi anche il biglietto dell’evento».

Nel mese di agosto appena concluso “Busforfun” ha curato il trasporto per eventi nel Salento, a Treviso e Asolo (Home Festival e Ama Festival), ai concerti dell’Arena di Verona, nonché per il Gran premio di motociclismo a Misano, per cui sono state attivate quattro linee di trasporto da Lecce, Roma, Milano e dalla Slovenia. Inoltre “Busforfun” ha svolto il servizio di shuttle bus per l’Open di Golf di Milano. Mentre per il prossimo fine settimana sono già pronti i collegamenti per i fans di Ligabue, in concerto a Monza. Sui social media “Busforfun” ha già raggiunto oltre due milioni e mezzo di visualizzazioni.

Giovanni Monforte