«Grazie alla Finanza, è giusto colpire chi non paga le tasse»
ANNONE VENETO. Piena fiducia nell’attività della Guardia di Finanza e la speranza che tutto non si perda nelle aule dei tribunali, come troppo spesso purtroppo accade, con avvocati che riescono a...
ANNONE VENETO. Piena fiducia nell’attività della Guardia di Finanza e la speranza che tutto non si perda nelle aule dei tribunali, come troppo spesso purtroppo accade, con avvocati che riescono a trovare la scappatoia in favore dell’evasore.
La notizia della maxi operazione giunta fino ad Annone è stata accolta immediatamente in maniera favorevole da tutti. Molti i cittadini curiosi di capire quali fossero le ville sequestrate, dato che sono diverse le famiglie rom che hanno un’abitazione nel territorio comunale, qualcuno anche dagli anni ’90. «Sicuramente è una cosa positiva che vengano stanate le persone che evadono le tasse, indipendentemente da chi esse siano», afferma il sindaco Ada Toffolon, «Speriamo che le indagini effettuate dalla Guardia di Finanza non muoiano ma che riescano a mettere in chiaro la situazione».
Soddisfazione anche dal capogruppo della minoranza Nicoletta Bondi che commenta: «Anche in qualità di esponente della Lega Nord in territorio annonese, non posso che fare un plauso alle Fiamme Gialle e alle forze dell’ordine per l’ottimo lavoro svolto. Noi della Lega siamo da sempre sostenitori della trasparenza e della legalità».
Dagli esponenti dell’amministrazione annonese non arrivano quindi commenti specifici sul fatto che le famiglie al centro dell’inchiesta sia entrambe di etnia rom. Sono diverse le famiglie rom che vivono ad Annone Veneto, qualcuna anche da molti anni, mentre qualcun altro vi si è recentemente stabilito. In generale si tratta di famiglie che vivono per la maggior parte per conto proprio. Nessuna particolare lamentela è mai stata fatta dai vicini di casa, che non hanno mai avuto grossi problemi di convivenza.
La speranza dei cittadini è ora che le indagini vengano confermate in sede giudiziaria e che tutto non finisca in nulla di fatto.
Claudia Stefani
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