«Abbatteremo i "cubi" del Parco Albanese»
Il Comune raderà al suolo la zona dei giardini della Bissuola a Mestre: «Gli spacciatori usano le strutture per nasconderci la droga»
Francesco Furlan
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MESTRE. Entro la fine dell’anno saranno abbattuti i “cubi” del parco Albanese al quartiere Bissuola. Questa mattina infatti la giunta ha approvato la delibera che approva l'abbattimento delle strutture all'interno del parco per contrastare la concentrazione del degrado sociale e dello spaccio di sostanze stupefacenti nella zona.
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Un’iniziativa che era stata annunciata nelle scorse settimana dal sindaco in un’assemblea che si era tenuta proprio al parco della Bissuola e che ieri è stata confermata, con l’approvazione della delibera con il progetto definitivo dell’abbattimento presentata dall’assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto. La spesa stimata per l’abbattimento è di 92 mila.
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«Un primo passo concreto deciso con il Sindaco Luigi Brugnaro», dice l'assessore ai Lavori Pubblici Francesca Zaccariotto, «per avviare soluzioni effettive che favoriscano la sicurezza di chi frequenta il Parco Albanese, diventato, nostro malgrado, luogo di ritrovo per persone dedite ad attività illecite come lo spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo il potenziamento dell'illuminazione e dei servizi interforze, l'abbattimento di questi manufatti ridurrà i luoghi dove ci si può appartare o nascondere».
Resta sullo sfondo, in attesa di reperire i finanziamenti necessari, l’idea di recintare il parco, come era stato annunciato. «E’ il nostro obiettivo», dice l’assessore Zaccariotto, «ma dovremo prima recuperare le risorse necessarie per intervenire».
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