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Continui vandalismi nei cimiteri

Il sindaco chiede aiuto a carabinieri e polizia. «Dobbiamo potenziare i controlli»

1 minuto di lettura

MIRA. Assalti continui di vandali e ladri nei cinque cimiteri miresi. E così il comune di Mira con il primo cittadino Alvise Maniero ha preso carta e penna e ha scritto al comandante della tenenza dei carabinieri chiedendo un’intensificazione dei controlli sia diurni che notturni nelle aree dei campisanti.

La stessa indicazione è stata data al comando di Polizia Locale. Agli atti vandalici si sommano continui furti di lumini in rame e statue in bronzo. I campisanti da controllare sono quello di Gambarare di Mira Taglio, di Marano, di Oriago e di Malcontenta.

«La ditta che gestisce la manutenzione ordinaria dei cimiteri comunali ha segnalato nei giorni scorsi al comune di Mira che in tutti i cimiteri vi sono ricorrenti atti vandalici sia all’interno sia sui cancelli d’accesso», spiega il sindaco. «L’apertura e la chiusura dei cancelli è gestita da un sistema automatizzato, ma gli stessi cancelli vengono spesso forzati e più volte sono stati trovati aperti anche durante la notte». All’interno dei cimiteri sono stati trovati anche dei vasi rovesciati e sono stati rubati mazzi di fiori, lumini in rame e statuette di bronzo.

«E' un problema che ben conosciamo, effettuiamo già molti controlli nei cimiteri ma rafforzeremo ulteriormente queste attività, soprattutto durante i servizi serali nonostante siamo sotto oganico», garantisce il comandante della Polizia Locale, Mauro Rizzi.

«Un altro spiacevole episodio», denuncia il sindaco «si è verificato nei giorni scorsi nello stabile comunale dell’ex scuola Foscolo, dove nella notte ignoti hanno rotto una finestra per poi forzare un distributore di snack e bevande rubando diverse vivande e una quantità modesta di monete. I ladri hanno danneggiato i sensori di sicurezza. Stiamo valutando un ulteriore potenziamento del sistema d’allarme, intanto abbiamo presentato denuncia ai carabinieri».

( a.ab.)

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