Nuovo rinvio del processo e lui distrugge i mobili del tribunale
Un veneziano di 40 anni non ha retto agli effetti della "giustizia lenta" e ha dato di matto. Interviene la polizia. denunciato

VENEZIA. L'udienza si è conclusa con un rinvio e una delle parti in causa davanti al tribunale di Venezia ha dato in escandescenze. è accaduto giovedì verso le 16 al palazzo di giustizia di Venezia a piazzale Roma.
Attorno alle 15.50 il personale interno del tribunale ha chiesto aiuto al 113 della polizia di stato perché alla fine di una udienza una persona si è messa a danneggiare la mobilia dell'aula di udienza e ha avuto atteggiamenti minacciosi e violenti nei confronti del personale che cercava di fermarlo.
All'arivo della volante lagunare, l'uomo, un italiano, è stato bloccato anche grazie all'intervento di altri poliziotti che si trovavano già dentro il tribunale. S.E. veneziano di 40 anni ha poi ammesso che era andato in escandescenza perché il processo che lo interessava si era concluso con un rinvio: dalle parole è passato ai fatti dando sfogo così alla sua rabbia.
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