Va al cimitero di Jesolo e gli rubano la valigetta
Sfortunato protagonista Alberto Negro, presidente del consiglio comunale di Musile I ladri l’hanno portata via dall’auto dopo aver impedito la chiusura elettronica

JESOLO. Va al cimitero, gli rubano la valigetta custodita in auto. Il malcapitato protagonista della vicenda è stato il presidente del consiglio comunale di Musile, Alberto Negro. In agguato potrebbero esserci stati dei ladri che usano dispositivi per schermare i sistemi di chiusura elettronica delle auto. Proprio quanto sembra sia successo a Negro, che nei giorni scorsi si era recato al cimitero di Jesolo Paese insieme alla moglie per una breve visita. Al momento di scendere dall’auto, però, il telecomando per la chiusura della sua vettura non funzionava, benché peraltro la batteria fosse stata cambiata di recente. Trattandosi di una visita di pochi minuti, Negro e la moglie hanno deciso comunque di entrare al cimitero.
Al ritorno, Negro e ha riprovato a far scattare la chiusura della vettura e tutto, stavolta, ha funzionato regolarmente, ma poco dopo Negro si è reso conto della sgradita sorpresa. Dalla vettura era stata asportata una valigetta, al cui interno non c’erano soldi né oggetti di valore, ma solo documenti. Inutile ogni tentativo di perlustrare il parcheggio del camposanto, della valigetta non c’era già più traccia. Il giorno dopo, mentre si stava per recare a sporgere denuncia, Alberto Negro è stato contattato da un giovane che mentre stava passeggiando con il proprio cane, aveva rinvenuto la valigetta in un campo a poche centinaia di metri dal cimitero.
Giovanni Monforte
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