JESOLO. Linea dura sull'alcol, la giunta approva l'ordinanza del sindaco che vieta il consumo di alcol fuori dai locali di Jesolo nel weekend pasquale. Per contrastare "gite alcoliche", feste senza freni o inibizioni, e caos in città nei giorni di festa, il Comune ha deciso per una serie di divieti. Non si potranno bere alcolici fuori dai locali, mentre l'ordinanza del sindaco impone che nella zona del Lido di Jesolo, arenile compreso, sia vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualunque gradazione, effettuata anche attraverso distributori automatici, dalle 22 di sabato 26 marzo e fino alle 24 di lunedì 28 marzo. Permessa solamente la vendita per asporto di bevande alcoliche per uso domestico i cui contenitori dovranno essere chiusi e sigillati in appositi involucri, un po' come avviene negli Usa.

Sempre nello stesso periodo, divieto, arenile compreso, di detenere in qualunque contenitore e consumare bevande alcoliche di qualunque gradazione in luogo pubblico, con esclusione del consumo effettuato all'interno dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione. Massima severità e conferma di una linea adottata già lo scorso anno. «In seguito agli ottimi risultati dello scorso anno», spiega il sindaco Valerio Zoggia che ha firmato l'ordinanza, «abbiamo deciso di intervenire in maniera preventiva con questa ordinanza non solo a tutela degli ospiti che affolleranno Jesolo nei giorni delle festività pasquali, ma anche a garanzia degli stessi locali del Lido per dare un chiaro segnale alle annunciate feste alcoliche giovanili promosse sui social network. Benvenuti sono i giovani per Pasqua, ma non con la sola intenzione di venire in città per ubriacarsi e quindi creare problemi di ordine pubblico nonché di convivenza con gli altri ospiti che vogliono trascorrere qualche ora in serenità con familiari e amici».

Le sanzioni sono severe. La violazione dell'ordinanza comporterà anche l'accertamento della responsabilità penale da parte della Procura della Repubblica. Gli agenti della Polizia locale di Jesolo saranno schierati in città e sulle spiagge. Lo scorso anno, a Pasqua, denunciarono solo due persone per il mancato rispetto dell’ordinanza. E come sempre i controlli saranno concentrati tra piazza Mazzini e il lungomare affollato di gente, ovviamente tempo permettendo.

Giovanni Cagnassi

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