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Borseggiatrice in azione da 47 anni, bloccata durante un colpo a Mestre

Gli agenti della polizia ferroviaria l'hanno bloccata con le "mani nel sacco". E' considerata la "decana" della categoria

1 minuto di lettura

MESTRE. È la “decana” delle borseggiatrici, in azione da ben 47 anni, e forse per questo era convinta di essere troppo esperta per essere presa. Invece gli agenti della polizia ferroviaria di Mestre l’hanno bloccata proprio mentre stava rubando il portafoglio dalla borsa di una turista coreana.
La donna era stata notata dagli agenti mentre si aggirava con fare sospetto all’interno della galleria della stazione ferroviaria di Mestre.
La stessa, tenuta costantemente sotto controllo visivo, si era portata, poi, verso la vicina fermata dell’autobus, dove numerose persone erano in attesa di salire sul mezzo pubblico per recarsi a Venezia e qui si era accodata a due giovani turiste coreane.
Approfittando della calca, venutasi a creare durante la salita sull’ autobus, la donna aveva iniziato a spingere le due ragazze in modo tale da crear loro confusione e facendo sì che non prestassero troppo peso al contatto fisico che potevano avvertire, quindi, con fare fulmineo, aveva aperto la borsa di una delle due e vi aveva infilato dentro la mano.
Tutta l’operazione era stata seguita dai poliziotti in borghese della Polfer, che a questo punto erano intervenuti fermando l’abile borseggiatrice colta letteralmente “con mani nel sacco” e lasciando positivamente sorpresa la giovane vittima che di nulla si era accorta e che si complimentava con loro.
La borseggiatrice, identificata per T.F. , 65 anni,  è stata denunciata per il reato di tentato furto pluriaggravato.
Da notare che il suo primo borseggio risale al 1969; negli archivi di Polizia risulta che l’abile borseggiatrice è stata in attività fino agli anni ’90, facendo poi perdere le sue tracce.

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