La tradizione non basta chiude anche “Quadrelli”
Il negozio di abbigliamento da uomo in piazza Ferretto era aperto da 80 anni I gestori: «Parcheggi cari, centro irraggiungibile e nessun rilancio della zona»
di Marta Artico
MESTRE. “Quadrelli” chiude dopo ottant’anni. I negozi storici lasciano piazza Ferretto, dove rimangono solo catene e grandi marchi, gli stessi che si trovano in ogni città. In questi giorni sulla vetrina della nota attività di vestiti da uomo, quasi un’istituzione, sono spuntate scritte rosse inequivocabili, che annunciano saldi fino al 70 per cento, liquidazione totale per chiusura attività. Non ci sono ripensamenti di sorta, né affitti da abbassare, visto che il negozio è di proprietà.
Le saracinesche si abbasseranno definitivamente a fine mese, una volta svuotata la merce. Motivo? All’interno fanno sapere, ricalcando quello che oramai è sentimento comune, che la decisione è dettata da più fattori: motivi di salute e familiari, dunque provati, ma anche lo svuotamento del centro, che non ha più un’anima. «Non c’è lo spirito giusto», spiegano non senza amarezza, «il salotto di Mestre non è stato rilanciato, non è stato fatto nulla. Negozi da uomo non ce ne sono più, eppure fatichiamo egualmente. Le cause? Parcheggi cari e difficili da trovare, centro irraggiungibile, centri commerciali comodi che accerchiano la città».
Tutto questo ha fatto sì che portare avanti la tradizione di famiglia non valga più la pena. Quadrelli è nato 80 anni fa ed è stato uno dei più rinomati negozi da uomo della città e del centro, posizionato vicino alla Torre, un negozio dove “vestirsi” da capo a piedi.
Così il titolare Roberto Palma, che ha preso le redini dal primo fondatore, e la sua famiglia chiuderanno a fine mese. E poi la vetrina si spegnerà, finché non arriverà qualcun altro.
In via della Torre, ha appena levato le tende la nota pelletteria, stanca del degrado della zona (la ex De Amicis che marcisce, il cantiere della Torre di San Lorenzo fermo): il negozio si è trasferito a Mirano, lasciando un notevole buco vuoto proprio a due passi dalla piazza.
Da poco più di un mese ha chiuso anche un altro storico negozio della piazza, Pavan scarpe, che ha tenuto solo il negozio di fronte alle Barche. Dopo la liquidazione, l’attività è stata svuotata. In autunno aveva chiuso uno dei bar più frequentati, il Paradiso del Gelato, prima ancora era toccato al Caffè Grande Italia, poi senza preavviso di sorta aveva chiuso il negozio di scarpe Bagatt e in via Poerio Vidotto Sport. Una moria senza fine.
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