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“Variante Tallon”, bagarre in aula

Annone. La minoranza lascia il Consiglio contro il contestato provvedimento

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ANNONE. Muro contro muro in consiglio comunale: la minoranza ieri sera ha lasciato l’aula durante la discussione sulla declassificazione delle aree edificabili. Si tratta della variante richiesta, tra gli altri, anche da Claudio Tallon, assessore al bilancio dell’amministrazione Toffolon e al centro delle polemiche. All’inizio del consiglio il sindaco Ada Toffolon ha comunicato che il punto sarebbe stato ritirato per motivi formali. L’iter delle varianti verdi si è infatti accavallato con il Pat. Ciò non ha impedito la discussione, fortemente voluta dall’opposizione. «Questo consiglio comunale è stato convocato in seduta straordinaria per trattare un punto che sta particolarmente a cuore all’assessore Tallon», ha affermato la capogruppo Nicoletta Bondi, «Si tratta di rendere inedificabili 17 ettari di terreno edificabile previsti dal vigente Prg, esclusivamente per esentarli dall’Imu. Facendolo in questi giorni, l’esenzione sarebbe attiva già da quest’anno».

Secondo i calcoli della minoranza si tratterebbe di circa 40mila euro di introito Imu in meno per il Comune. Tallon è uno dei cinque proprietari di un terreno a nord della Postumia che, su richiesta degli stessi proprietari presentata diversi anni fa, è classificata come area commerciale. Da un paio d’anni i medesimi proprietari, visto l’andamento del settore delle costruzioni, stanno chiedendo la declassificazione ad area verde.

«Questa variante urbanistica», ha attaccato Bondi, «oltre a costare un mancato gettito Imu di circa 40mila euro, costa ai cittadini oltre 20mila euro di progettazione, oltre agli oneri per i gettoni di presenza per i consiglieri per questo consiglio comunale. Noi non vogliamo essere complici di questo modo di operare illogico, iniquo, dannoso e immorale, perciò rinunciamo ai nostri gettoni di presenza e annunciamo che non parteciperemo più a consigli comunali convocati per discutere questo ordine del giorno». Mentre i consiglieri di minoranza hanno lasciato l’aula, il consigliere di maggioranza Giovanni Parise ha stigmatizzato il comportamento dell’opposizione, chiarendo di non aver bisogno di lezioni di capacità e di moralità dall’ex sindaco Elio Verona e dall’ex consigliera di maggioranza Bondi. La questione inoltre finirà anche sul tavolo del giudice il prossimo 4 febbraio: maggioranza e minoranza si erano querelate reciprocamente per i manifesti sull’argomento ‘variante Tallon’ diffusi nel centro cittadino.

Claudia Stefani

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