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«La movida disturba? E io la sposto alla Marittima»

Brugnaro: «Tutti via da campo Santa Margherita. Progettiamo uno spazio di divertimento e mandiamo lì la gente. Anche il Porto è d'accordo»

1 minuto di lettura

VENEZIA. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, torna sulla questione della “movida” in centro storico dopo i tanti reclami e proteste dei residenti della zona di campo Santa Margherita o di Rialto.
«In campo Santa Margherita», dice Brugnaro, «non possiamo solo reprimere, ma bisogna anche pensare ad uno spazio alternativo, trovando ad esempio un posto alla Marittima: non sarà la stessa cosa, ma ne ho già parlato con il presidente dell’Autorità portuale, Paolo Costa, e lui si è detto d'accordo, anche perché ritengo che un'area destinata a tal fine vada immaginata lì. L'Arsenale pienamente a disposizione, ma non credo che la gente di Santa Marta o della terraferma ci andrebbe. Porto Marghera? Sarebbe meraviglioso, ma finché la zona non rinasce, non possiamo imporre a nessuno di andare laggiù».
Brugnaro ha quindi auspicato che «campo Santa Margherita, che è diventato un problema, non deve essere uno spazio concesso per le manifestazioni, perché, essendo la zona già piena di gente, è troppo facile dire dopo che la manifestazione riuscita».

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