Tagli alla sanità locale Moro: «Scelte gravi»
PORTOGRUARO. Adriano Moro (nella foto) è stato nominato referente responsabile del Comitato “Salute: bene primario” che si batte contro il depauperamento dell'ospedale. È stato anche approvato lo...

PORTOGRUARO. Adriano Moro (nella foto) è stato nominato referente responsabile del Comitato “Salute: bene primario” che si batte contro il depauperamento dell'ospedale.
È stato anche approvato lo statuto dell'associazione e sono state individuate le prossime azioni a salvaguardia dell’ospedale. «La questione», afferma Adriano Moro, «è di grande importanza per il nostro territorio: la gestione e la programmazione dei servizi socio-sanitari va salvaguardata. Il Comitato ha discusso ampiamente sulle gravi scelte che stanno caratterizzando la nostra azienda sanitaria: la situazione del reparto di ostetricia e ginecologia, reparto non ancora riaperto ai servizi primari dello stesso, è sotto gli occhi di tutti; l'incertezza legata al reparto di pediatria, per il quale l'emendamento regionale di mantenere 10 posti letto non è ancora concretamente operativo, grava in modo particolare; e poi la situazione del reparto cardiologia, dove 19 posti letto sono stati eliminati ed in alternativa sono state attivate procedure di teleconsulto ed una reperibilità parziale, che , secondo noi, non garantisce adeguati livelli di sicurezza nelle emergenze». Il comitato poi elenca altri problemi da risolvere: il reparto di psichiatria ha subito un taglio dei posti letto e i servizi territoriali sono messi in discussione; il servizio di diabetologia è ridotto; l'attività di day surgery è stata limitata. Si evidenziano infine la riduzione di posti letto di hospice alla Residenza per anziani ”Francescon” e infine il mancato avvio della Rsa e dei servizi territoriali, con il punto prelievi di Lugugnana da riattivare. «A fronte di questa gravissima ed inaccettabile situazione il comitato», annuncia Moro, «ha chiesto un incontro con il sindaco Senatore e il direttore dell'Asl 10 Bramezza senza pero' aver avuto alcuna risposta. Ma secondo lo stesso dirigente «l'ospedale di Portogruaro non è stato impoverito ma anzi lo si sta potenziando».
Rosario Padovano
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