Giro d'Italia, tappa tra Noale e Bibione
La dodicesima tappa si correrà il 19 maggio e sarà lunga 168 chilometri, i comuni si preparano all'accoglienza
Giacomo Piran
MESTRE. Per la terza volta nella centenaria storia del Giro D'Italia, la provincia di Venezia ospiterà sia la partenza che l'arrivo di una tappa in linea del Giro d'Italia. Si tratta della Noale-Bibione (168 km) in programma il 19 maggio e valida come 12esima tappa del Giro 2016.
In precedenza era state due le occasioni in cui la provincia lagunare aveva potuto ospitare una tappa completa: il 4 giugno 1971 la Sottomarina-Bibione (170 km) vinta dal belga Patrick Sercu e il 17 maggio 1997 il Circuito del Lido (128 km) vinto da Mario Cipollini. A queste va aggiunta la partenza del Giro d'Italia 2009 con la cronosquadre al Lido di Venezia vinta dal Team Columbia-High Road con la maglia rosa indossata da Mark Cavendish. Diversa è la storia dei due comuni coinvolti nella tappa della prossima corsa rosa.
Per Noale, che ospiterà la partenza, è una novità assoluta mentre per Bibione è una gradito ritorno avendo accolto varie volte partenze e arrivi della corsa rosa. L'ultima volta è stata il 24 maggio 2000 in occasione della cronometro individuale Lignano Sabbiadoro- Bibione (42 km) vinta da Victor Penà Grisales.
La Noale-Bibione è una tappa completamente pianeggiante con un'altimetria alla partenza di 14 metri sul livello del mare che scenderanno fino ai 2 metri di Bibione. Una tappa per velocisti insomma con presumibile arrivo a ranghi compatti. La Noale-Bibione attraverserà tre province (Venezia, Treviso e Pordenone) e due regioni (Veneto e Friuli Venezia Giulia).
Dopo la partenza, i ciclisti andranno verso Santa Maria di Sala, che vedrà transitare il Giro per il secondo anno consecutivo, e poi si dirigeranno verso la Riviera del Brenta passando per Pianiga. Il plotone percorrerà poi i comuni di Dolo e Mira, attraversando così le zone colpite dal tornado dell'8 luglio scorso. La carovana rosa arriverà fino a Mestre per poi svoltare verso nord in direzione della provincia di Treviso.
Il percorso prevede il transito per Mogliano, Casale sul Sile, Silea, Treviso, Lancenigo, Maserada sul Piave, Tezze, San Polo di Piave, Oderzo e Motta di Livenza. A questo punto, siamo attorno al km 110,6, ci sarà il passaggio in Friuli Venezia Giulia per un tratto di poco più di un chilometro. Poi si ritornerà in provincia di Venezia ad Annone Veneto con i corridori che punteranno in direzione dell'arrivo toccando Blessaglia, Portogruaro, San Michele al Tagliamento e Cesarolo per poi arrivare a Bibione. Gli ultimi 8 km della tappa si svolgeranno all'interno della località balneare su un circuito cittadino che sarà ripetuto varie volte. L'arrivo, non ancora ufficializzato e che sarà deciso dopo un sopralluogo, potrebbe essere di fronte alle Terme.
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