Atvo chiude con bilancio positivo
Acquistati altri 10 bus. Ora si punta alla vendita dei biglietti on line
Bilancio in attivo e investimento per Atvo azienda trasporti del Veneto Orientale. Ampio spazio a strategie di mercato, marketing e comunicazione, oltre a potenziale umano che crede in questa azienda. Nei giorni scorsi è stato presentato e approvato dall'assemblea dei soci il bilancio che ha mantenuto un suo equilibrio, chiudendo con un saldo positivo, nonostante anche nel 2014 Atvo abbia puntato su investimenti per offrire sempre maggiori servizi. Tra quelli più importanti, il nuovo terminal di Eraclea Mare, la biglietteria di Mestre presso la stazione dei treni, quindi l'acquisto di nuovi 10 bus, l'avvio della progettazione per la nuova biglietteria di Portogruaro, la rinnovata campagna di marketing e comunicazione.
«La politica di Atvo ha permesso di contenere i costi», dice il direttore Atvo, Stefano Cerchier, «e di investire, senza tagli al personale». I vertici sono soddisfatti dei risultati. «Un bilancio che è frutto di un importante lavoro di squadra», ha ricordato il presidente, Fabio Turchetto, «ed è per questo che vanno rivolti i più sentiti ringraziamenti all'ex presidente della Provincia, ente socio di maggioranza, Francesca Zaccariotto, e all'allora assessore alla mobilità Giacomo Grandolfo, per avere sempre creduto nelle potenzialità di questa azienda e per questo esserci stati sempre vicini, prestando attenzione alle esigenze della società. Così come va ringraziato il Commissariato della Provincia, Cesare Castelli, che ha dimostrato disponibilità e concretezza verso l'azienda». Adesso si guarda al futuro con positività. Tra i progetti cui Atvo sta lavorando, già presentati all'assemblea dei soci, ci sono molte iniziative di innovazione, in particolare per la vendita di biglietti online, per incrementare la parte commerciale e di conoscenza del servizio. (g.ca.)
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