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Ceod di Dolo inagibile dopo il tornado

Danni ingenti sia all'interno che all'esterno della struttura per disabili. Il conto ammonta a 150 mila euro. I ragazzi sono già stati trasferiti nelle strutture vicine

1 minuto di lettura
I danni al Ceod di Dolo 

DOLO. Danni ingenti che hanno reso inagibile la struttura e che richiederanno un intervento impegnativo, il cui costo si aggirerà intorno a 150.000 mila euro: anche il Ceod di Dolo è stato colpito in modo grave dal tornado.

Il Ceod, Centro Educativo Occupazionale Diurno, assiste una dozzina di ragazzi con disabilità. Dopo i sopralluoghi e l’accertamento delle difficoltà strutturali da parte dei vigili del fuoco, gli ospiti sono già stati accolti negli altri Ceod del territorio, tra Premaore, Campolongo e Mira, fino alla consueta pausa estiva delle attività. Alla ripresa dopo l’estate, i ragazzi potranno tornare nella sede di Dolo, resa di nuovo agibile dai tecnici dell’Ulss 13.

I danni al Ceod hanno riguardato il tetto, in gran parte scoperchiato, con asportazione di parte del tavellame di sostegno dei coppi, e poi i serramenti – in particolare quelli della zona di ingresso che sono stati divelti – i vetri e i controsoffitti. Problemi anche per gli impianti per i danni subìti dalla caldaia esterna danneggiata dal crollo di un camino.

Danni anche all’esterno: gli alberi presenti in giardino sono stati tutti divelti o seriamente danneggiati; la casetta di servizio è stata capovolta dalla furia del tornado, il cancello di ingresso è stato spostato e risulta "fuori asse", e lo stesso automezzo del Ceod ha i vetri sfondati ed alcune ammaccature.

Già all’indomani del sopralluogo, al termine del quale l'inagibilità della struttura è stata comunicata al dottor Angiolelli, direttore del Distretto, i tecnici hanno effettuato i primi interventi di messa in sicurezza per consentire di recuperare arredi e materiale importante per l'attività del Ceod, e una prima valutazione dell'intervento necessario.

I lavori di ripristino della struttura sono già iniziati e dovrebbero durare quattro settimane.

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