MESTRE. Frenetico tour  in provincia di Venezia per Angelino Alfano, nella doppia veste di presidente di Alleanza Popolare e di ministro dell'Interno. E le promesse - complice il clima elettorale - non sono mancate: dall'impegno di riportare in Italia Cesare Battisti al raddoppio delle pene per il reato di furto.

A Caltana, alle 16 di martedì, ha incontrato Adriano Sabbadin e la vedova di Lino, il macellaio ucciso durante una rapina nel 1979 da un commando dei Proletari armati per i comunismo (Pac) e per il quale Cesare Battisti (rifugiato in Brasile) è stato condannato all'ergastolo. Il figlio - che aveva assistito all'omicidio - ha ricostruito le fasi dell'agguato e il ministro Alfano ha dichiarato: "Faremo fino all'ultimo sforzo possibile per portare in Italia questo assassino: Cesare Battisti deve scontare qui  a scontare la pena. Voi familiari siete condannati all'ergastolo del dolore".

Il ministro Alfano incontra Adriano Sabbadin: "Riporteremo l'assassino Battisti in Italia"

Il ministro-presidente si è poi spostato a Pianiga, dove ha incontrato imprenditrice Elena Bordin, titolare del ristorante-hotel “La Capinera” che - dopo aver subito sette incursioni dei ladri in neppure due anni - aveva scritto al ministro proprio chiedendogli di venire a conoscere di persona la situazione. "Sono venuto a testimoniare la presenza dello Stato", ha detto alfano all'imprenditrice, "raddoppieremo le pene per il reato di furto, la sicurezza è la premessa per il benessero dello Stato e dei cittadini". Poi spot elettorale a favore del sindaco di pianiga  Massimo Calzavara, candidato al Consiglio regionale.

il ministro Alfano incontra i carrozzieri Mattia e Paolo Favaretto derubati 9 volte in due anni

Quindi, alle 17.30 a Mestre, Angelino Alfano  ha stretto la mano a Mattia e Paolo Favaretto, titolari della Carrozzeria Moderna di via Giustizia 12: nove furti in due anni, per 300 mila euro di danni.. Anche loro avevano scritto al presidente Mattarella e al ministro dell'Interno Alfano, che qui ha promesso un rafforzamento delle forze dell'ordine. "Vogliamo ridare fiducia alle persone quando alzano la saracinesca dei loro negozi", ha detto il ministro, "a brevissimo, con il decreto sicurezza, assumeremo 2500 tra carabinieri, poliziotti e finanzieri".

Infine, Angelino Alfano ha definitivamente indossato gli abiti di presidente di Alleanza Popolare e incontrato il candidato sindaco del centrodestra Luigi Brugnaro, nella sede di Umana: poi incontro pubblico per lanciare i candidati al consiglio regionale all'Hotel Holiday Inn