Raccolta fondi per i profughi cristiani al via
BIBIONE. Nell'estate 2015, Bibione sarà la prima spiaggia a raccogliere fondi per le famiglie cristiane di profughi del Medio Oriente e per le ragazze madri ospiti della casa famiglia "Madre della...

BIBIONE. Nell'estate 2015, Bibione sarà la prima spiaggia a raccogliere fondi per le famiglie cristiane di profughi del Medio Oriente e per le ragazze madri ospiti della casa famiglia "Madre della Vita" di Pordenone. La firma "simbolica" è avvenuta ieri al Savoy Beach Hotel, tra Giovanni Mazzarotto, presidente del consorzio di promozione turistica Bibione Live, da cui parte l'iniziativa, e il vescovo Giuseppe Pellegrini, il quale ha portato i saluti di Nunzio Galantino, il segretario generale della Cei costretto ad annullare all'ultimo la partecipazione. Erano inoltre presenti anche Andrea Babbi, direttore generale Enit, Ente Nazionale Italiano per il Turismo; Mario Tarquinio, direttore di Avvenire; Pasqualino Codognotto, sindaco di San Michele al Tagliamento Bibione e il monsignor Mario Lusek, dell'ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport. «Abbiamo raccolto l’invito di Papa Francesco», spiega Giovanni Mazzarotto, «e deciso di non voltarci dall’altra parte rispetto alle sofferenze di tante, troppe, famiglie nel mondo. È un punto di partenza, una scelta sicuramente insolita per una località di vacanza, ma Bibione da sempre precorre i tempi. Di solito, molte innovazioni della nostra località vengono imitate e replicate: l’auspicio è che ciò avvenga anche per Bibione Charity For Family”.(r.p.)
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