PORTOGRUARO. Giudice di pace, presidi di giustizia, sportelli di consulenza gratuita ai cittadini, sicurezza: questi i temi su cui la camera degli avvocati di Portogruaro intende confrontarsi con il futuro sindaco. L’invito è stato formulato dalla presidente della Camera, Ilaria Giraldo, che in una lettera aperta indirizzata ai dieci candidati ha formulato l’invito a partecipare il prossimo 20 maggio, alle 20.45, a un pubblico dibattito nella prestigiosa sede di Palazzo Altan Venanzio, per conoscere le idee e i progetti del nuovo primo cittadino di Portogruaro su alcuni dei temi che più da vicino toccano non solo gli avvocati ma anche tutti i cittadini.

Gli avvocati chiedono al futuro sindaco “ogni sforzo possibile al mantenimento dell'ufficio cittadino del Giudice di Pace”, mettendo a disposizione “un’idonea sede, che l’amministrazione uscente aveva individuato in Villa Martinelli”, predisponendo “a bilancio sin da subito i necessari stanziamenti”.

L'invito ai candidati è “che sia mantenuta e se possibile potenziata, migliorata e costantemente adeguata alle novelle normative la collaborazione tra la Camera e il Comune, già attiva nell’ambito delle convenzioni stipulate in materia di amministrazione di sostegno e di violenza di genere, quale opera di volontariato ed espressione di puro spirito di servizio”. In tema di sicurezza, “certamente ampio e complesso, ma di assoluta attualità e avvertito con particolare urgenza dalla cittadinanza” la Camera degli Avvocati di Portogruaro “si rende disponibile a mettere a disposizione le competenze specifiche dei propri associati, con l’obiettivo, conclude Giraldo, di creare un tavolo di lavoro permanente per elaborare strategie di tutela e di prevenzione sul territorio, di sensibilizzazione, di gestione delle problematiche afferenti al tema”.

Nella vicina Teglio, intanto, è continuato il tour elettorale di Alessandra Moretti candidata del Pd per diventare governatrice del Veneto. L’ex europarlamentare ha attaccato ancora una volta Luca Zaia, prendendo di mira anche l’Anci. «Lo dico contro l’interesse del mio partito», ha detto Moretti, «basta con l'Anci presieduta da un sindaco di un comune indebitato. Allentiamo il Patto di Stabilità ai comuni virtuosi. All’Anci ci vuole un sindaco espressione anche dei piccoli comuni». Moretti ha insistito poi sulla riforma della Sanità. Basta con i carrozzoni, basta anche con le partecipate che diventano “poltronifici per i trombati”. «Dobbiamo ridurre le Asl da 21 a 8, concederne una per provincia, più una nei territori più disagiati.

Rosario Padovano

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