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Tre corse in quattro minuti, pontile in tilt

CAVALLINO. «Da un anno rischiamo la rissa tutte le mattine tra ritardi e disorganizzazione dell’Actv». Insorgono i pendolari che si imbarcano nei mezzi che partono intorno alle 7 del mattino da Punta...

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CAVALLINO. «Da un anno rischiamo la rissa tutte le mattine tra ritardi e disorganizzazione dell’Actv». Insorgono i pendolari che si imbarcano nei mezzi che partono intorno alle 7 del mattino da Punta Sabbioni. «Actv boicotta la sua puntualità programmando le corse senza logica», spiegano, «visto che dal pontile dell’imbarcadero lato Mose, in soli quattro minuti, fa partire tre mezzi: quello della linea 12 alle 6.56, il diretto della linea 15 alle 6.59 e il quello diretto a Ospedale - Fondamenta Nuove della linea 22 alle 7. Farebbero fatica a essere puntuali tre autobus che devono partire in quattro minuti, figuriamoci i battelli che devono fare manovra per attraccare, far salire la gente e salpare».

«Come se non bastasse», raccontano, «Actv ha messo in servizio sulla linea 22 un motoscafo del Giracittà troppo piccolo per contenere i passeggeri, quasi tutti lavoratori e studenti. Il risultato è che la gente alle 7 si accalca sul pontone in anticipo per accaparrarsi i pochi posti a sedere e blocca l’accesso agli utenti che devono salire sui battelli della linea 15. La stessa situazione si ripete alle 7.30. Da un anno, ogni mattina, rischiamo la rissa, chi deve prendere il 15 s’infuria perché trova l’accesso al battello sbarrato da quelli che sgomitano per sedersi sulla linea 22 che trasporta anche passeggeri diretti all’ospedale. Farli viaggiare in questo modo è vergognoso».

Francesco Macaluso

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