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«Fuori dal Pd gli anti-Terenzi»

Anastasia all’attacco. Scontro tra Alternativa Libera e M5S

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PORTOGRUARO. Veleno alle amministrative per il nuovo consiglio comunale di Portogruaro. Lo inietta Paolo Anastasia, segretario del circolo mandamentale del Pd portogruarese. Si scaglia contro gli iscritti al partito che sono iscritti alle liste che appoggiano Giorgio Barro. «Il Pd appoggia Marco Terenzi candidato sindaco», dice, «altre posizioni sono intollerabili. A lui e alla lista del Pd portogruarese, va il sostegno di tutti gli iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico, nonché degli organi direttivi della zona portogruarese e dell’area metropolitana di Venezia. Alcune persone, iscritte al Pd hanno preferito appoggiare un candidato sindaco che ben volentieri si fa appoggiare anche da liste di centrodestra e da persone che hanno lavorato, nelle precedenti elezioni amministrative, per la sconfitta del centro sinistra. Questa posizione è intollerabile con l’adesione al Partito Democratico e mi farò carico di provvedimenti».

Anastasia punta anche su un altro aspetto. «Che poi, queste persone si candidino nella lista che usa lo stesso logo usato da Matteo Renzi per le associazioni a sostegno della sua attività politica, costringe i responsabili della Associazione “Adesso Portogruaro” a dichiarare pubblicamente se ciò costituisca solo una furberia».

Non mancano poi le scaramucce sul web. Riguardano l’accesa rivalità tra Movimento 5 Stelle e Alternativa Libera, che si presentano per la prima volta uno contro l’altro in una competizione elettorale. E questo battesimo ci sarà proprio a Portogruaro, poiché alle regionali questo dualismo è saltato. Il candidato sindaco di Al, Lorenzo Tummino, ha voluto mettere il dito nella piaga, prendendo di mira la lista dei pentastellati portogruaresi. «I puri e ariani 5 stelle di Portogruaro e il loro candidato Fagotto alla fine cedono alle imposizioni della deputata Spessotto e dei dirigenti di San Donà e candidano molta gente che vive e risiede a 30 chilometri dal nostro territorio, gente bocciata più volte alle elezioni. E le regole di Grillo? E quele dello statuto?»

«No comment», è la posizione del Movimento 5 Stelle. Intanto la campagna elettorale sta coinvolgendo molti portogruaresi. L’8 maggio si vuole organizzare a Lugugnana un confronto pubblico tra tutti i candidati. Sarà indispensabile trovare però uno spazio adeguato poiché, infatti, i candidati in corsa, tra aspiranti consiglieri e aspiranti sindaci, sono addirittura 396. (r.p.)

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