Assalto a Venezia: pontili Actv congestionati, paralizzato il Ponte della Libertà
Sabato critico per l'enorme quantità di arrivi in città. L'Actv ha istituito numerose corse bis lungo il Canal Grande e per le isole. Ma non basta. Parcheggi pieni
Enrico Tantucci
VENEZIA. Assalto di turisti a Venezia, sabato "nero" soprattutto per chi voleva trascorrere la giornata in centro storico. I primi problemi si sono verificati già in mattinata, segnali chiari che la giornata sarebbe stata critica.
Al collasso già nella tarda mattinata i trasporti, con l'Actv che ha istituito numerose corse bis, specie lungo il Canal Grande e verso le isole, in testa Burano e Murano. In tilt gli imbarcaderi, in particolare quelli di piazzale Roma e Ferrovia. Lunghe code per riuscire a salire in vaporetto, inevitabili le proteste dei veneziani e di chi non è in vacanza e si è trovato imbottigliato.
Caos lungo i percorsi più battuti dai turisti, nelle calli strette che portano ai punti di maggiore interesse della città. Situazione critica anche per arrivare a Venezia.
[[(MediaPublishingQueue2014v1) Un fiume di turisti in centro storico, città in tilt]]
Migliaia le auto che già nelle prime ore della giornata si sono riversate a Piazzale Roma, con il risultato che ben presto i parcheggi si sono riempiti. Lunghi incolonnamenti nel tratto finale del Ponte della Libertà dal momento che i parcheggi sono pieni e non possono più ricevere auto. Tantissime anche le persone che stanno arrivando a Venezia in treno e in autobus, magari dopo aver lasciato l'auto a Mestre o Marghera.
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