Municipi, per i presidenti è il giorno della mediazione
Centrosinistra in fibrillazione: a Marghera si minacciano liste autonome del Pd Centrodestra, corsa per i candidati. Boraso intanto schiera un diciassettenne

Giorni decisivi per tutti i partiti i prossimi alle prese, oltre che con la raccolta firme, con le limature alle liste da depositare entro il 2 maggio in vista del voto per le comunali del 31 maggio. E le Municipalità e i candidati presidenti sono un nodo che verrà sciolto solo all’ultimo. Clima teso nella coalizione di centrosinistra che torna oggi a riunirsi tentando una mediazione, dopo i lavori nei tavoli municipali, con il segretario comunale Emanuele Rosteghin, quello metropolitano Marco Stradiotto e la segreteria comunale del Pd.
Il Pd dovrebbe avere quattro presidenti, due gli alleati ma la situazione a Marghera complica tutto: Sel e Venezia2020 di Gianfranco Bettin chiedono la riconferma di Flavio Dal Corso ma il Pd di Marghera punta i piedi e chiede che la presidenza vada al pd Bruno Polesel. E davanti al timore che la mediazione veda prevalere l’intesa su Dal Corso, Valdino Marangon ha mandato un chiaro messaggio: in caso il Pd non puntasse su Polesel, a Marghera organizzeranno una civica indipendente. Si teme pure a Mestre Carpenedo dove sono quattro i candidati Pd alla presidenza di Mestre Carpenedo. Qui in pole position è Vincenzo Conte ma nelle ultime ore avanza un nome nuovo, quello di Carlo Pagan, ex consigliere comunale. Coalizione riunita oggi per una intesa finale, che potrebbe anche portare la sinistra ad ottenere la candidatura di Piero Pettenò a Favaro. Di nuovo sereno nel coordinamento di Venezia Popolare che riconferma l’appoggio «al candidato sindaco che era e continua ad essere Felice Casson».
In casa centrodestra i giochi sono ancora aperti, si lavora sulla composizione delle liste e dei candidati presidenti di Municipalità e per ora ben poco trapela. Francesca Zaccariotto schiererà Pietro Bortoluzzi per Venezia, Patrizia Perini per Mestre Centro e Diego Meneghetti per Chirignago-Gazzera. Renato Boraso, con la sua civica, alleata di Luigi Brugnaro nelle liste della Municipalità di Chirignago-Zelarino schiererà addirittura un diciassettenne, Matteo Guerra, che compirà i 18 anni il 10 maggio e voterà per la prima volta il 31 maggio. Boraso, alle comunali, corre da capolista, seguito sarà Marco Zuanich. In lista, con lui, anche la campionessa del remo Debora Scarpa. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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