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La rissa tra nomadi scatenata da rancori

Per la morte dei due fidanzatini Joy Torrinunti, 19 anni, e Giada Dalla Santa Casa, 15 anni, c'è da tempo indagato Gianni Moretti, 34 anni, ex compagno della sorella di Giada, già condannato in primo...

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Per la morte dei due fidanzatini Joy Torrinunti, 19 anni, e Giada Dalla Santa Casa, 15 anni, c'è da tempo indagato Gianni Moretti, 34 anni, ex compagno della sorella di Giada, già condannato in primo grado a sette anni per il ferimento del fratello di Giada nel 2001, a Borbiago di Mira. Ora ci sarebbe una prova in più contro Moretti, un mozzicone di sigaretta con tracce del Dna del pregiudicato, recuperato accanto alla giostra andata distrutta dal fuoco.

Naichen Dalla Santa Casa, nel 2001, intervenne nella roulotte in cui vivevano la sorella e il cognato per fermare una lite nata dopo che la ragazza si era rifiutata di andare a effettuare un sopralluogo in una banca da rapinare. Di fronte al rifiuto, Moretti avrebbe cominciato a picchiare la ragazza e, davanti all'intervento di Naichen, avrebbe sparato all'addome del giovane. E proprio da quel giorno e da quell'episodio sarebbero scaturiti l'odio e la voglia di vendetta del giostraio, lasciato dalla compagna.

L'indagine è ancora aperta con Gianni Moretti ancora indagato. Sempre per quella lotta tra famiglie che nel giugno 2008 aveva portato i Dalla Santa Casa ad accusarlo dell'incendio al telone della loro giostra a Jesolo: nell'occasione si erano accorti del fuoco e lo avevano spento. E un mese fa un altro episodio, questa volta avvenuto in piazzale Roma a Venezia dove Moretti stava andando al processo dove era imputato per aver sparato contro il caravan dei Dalla Santa Casa. Lungo la strada aveva incrociato proprio l'ex compagna e il figlio, ne era nata una lite degenerata in una rissa furibonda con mazze da baseball da cui il giostraio era uscito un po' malconcio. Infatti l’uomo aveva aggredito il figlio, in difesa del quale erano intervenuti i parenti della madre.

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