In due si incatenano ai pini per scongiurarne il taglio
La clamorosa protesta martedì mattina in via Pindemonte, strada in cui l'amministrazione ha deciso di eliminare gli alberi: le radici hanno sollevato l'asfalto
Giovanni Cagnassi
JESOLO. Incatenati ai pini marittimi di via Pindemonte al lido. Claudio Corazza e Claudio Bassetto, due cittadini della zona, hanno protestato così martedì mattina contro il taglio programmato dall'amministrazione comunale di una cinquantina di alberi lungo la strada.
Una protesta, la loro, che non è certo passata inosservata. In via Pindemonte sono arrivati anche gli agenti del Commissariato a riportare la calma. I due sono stati identificati.
La decisione di rimuovere definitivamente i pini marittimi è stata presa dopo che le radici avevano sollevato l'asfalto, rendendo la circolazione pericolosa soprattutto per i ciclisti e i motociclisti. Via Pindemonte verrà così messa in sicurezza.
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