Un grande campeggio per mille persone
Jesolo. Arriva il via libera della giunta, ma adesso serve l’approvazione della Regione

JESOLO. Un grande campeggio a impatto zero. È una società trevigiana che propone all’amministrazione di sottoscrivere l’accordo di programma per la realizzazione di una struttura in grado di ricevere fino a mille ospiti al giorno, secondo una volumetria che parte da quanto previsto dal Prg del 2002 e rientra nell'applicazione del piano casa. La società Norotto Srl è pronta a investire nella zona del Sile, proprietaria di 14 ettari di terreno. Sistemerà in cambio l’incrocio della strada provinciale via Roma destra con via Vespucci e via Ca’ Giacchetto, asfaltando via Ca’ Giacchetto dall’intersezione con via Roma destra sino all’ingresso del nuovo villaggio turistico. Tra le opere collegate, la realizzazione del nuovo museo civico, mentre sarà destinata una somma alla promozione turistica, al turismo fluviale e all’incremento dell’utilizzo della via d’acqua denominata “Litoranea Veneta”.
«L’intervento ha una destinazione turistica ricettiva, non vengono venduti appartamenti, ma è un mega camping all’aria aperta con una tipologia di piccole unità sul modello di albergo diffuso», spiegano il sindaco Valerio Zoggia e l’assessore all’urbanistica Otello Bergamo, «è di alta qualità e consentirà l’insediamento di un migliaio di turisti al giorno. La volumetria parte da quanto previsto dal Prg del 2002 e l’applicazione del Piano Casa Ter. La variante dovrà essere sottoposta all’Odg, ovvero alla conferenza di servizi attivata dalla Regione, ed essere sottoposta al parere della consulta del turismo».
Le opposizioni hanno parlato di cementificazione. «Le unità si nasconderanno sotto le fronde degli alberi», aggiungono, «ed è connesso al Sile dialogando con esso. Sono previsti posti di sosta per le barche. Singolare che le opposizioni si schierino contro un intervento che farà incassare quasi un milione di oneri per le casse comunali, oltre che un indotto turistico di assoluto rispetto. Tutte le unità sono in classe A»
L’ingresso principale sarà in via Ca’ Giacchetto, dove è prevista una fermata del bus che potrà svolgere il servizio navetta verso la spiaggia o il centro del Lido. In prossimità dell’accesso sarà posizionata la reception con una serie di parcheggi per la sosta breve, che potrà essere coperto con pannelli fotovoltaici. Ci sarà anche l’area di sosta per kart elettrici e bici del villaggio per arrivare alla pedonalizzazione di tutta l’area interna, transitabile esclusivamente dai kart, togliendo le auto. (g.ca.)
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