Violenta rissa fra stranieri a Mestre, quattro denunciati
I fatti stanotte in via Piave. Erano tutti bengalesi. Intervenuti i carabinieri. Sono volate anche coltellate e martellate. Due feriti

MESTRE. Maxirissa fra stranieri nella notte, in via Piave, a Mestre. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mestre, intervenuti sul postoinsieme ad altre pattuglie in servizio di controllo del territorio, in seguito alla segnalazione di una lite scoppiata per strada, hanno denunciato in stato di libertà quattro cittadini originari del Bangladesh, responsabili di rissa aggravata.
L'allarme è scattato intorno alle 22 di venerdì, quando alcuni cittadini hanno segnalato al 112 un'animata rissa in corso in via Piave, tra cittadini bengalesi che, in preda ai fumi dell'alcol, erano ricorsi alle vie di fatto; il passaggio dagli insulti alle mani, e successivamente a vari oggetti, utilizzati come armi - sequestrati dai militari un martello ed un coltello da cucina - è stato abbastanza veloce ed ha reso più cruenta la scena del reato.
I militari - giunti sul posto in pochi attimi - hanno potuto pertanto ricostruire, non senza difficoltà, le vicende di qualche minuto prima: intorno alle 22.00 erano presenti nei pressi di un esercizio pubblico nelle vicinanze della fontana di via Piave alcuni soggetti, tutti stranieri, che stavano consumando alcune bevande alcoliche; a seguito di un diverbio scoppiato per futili motivi - anche in considerazione del clima di euforia determinato dall'abbondante assunzione di bevande alcoliche - tra i presenti è scoppiata una violenta lite, dapprima a mani nude e successivamente con l'ausilio di quanto ad immediata disposizione.
Nel trambusto, un soggetto ha afferrato una bottiglia, colpendo l'altro in testa e provocandogli un ematoma; un compagno di questo è intervenuto in sua difesa brandendo un coltello da cucina - e ferendo l'aggressore con un profondo taglio alla guancia - seguito da un quarto, che ha recuperato un martello e si è gettato nella mischia, mentre, visti i fatti, la maggior parte dei presenti si è immediatamente dileguata, fino all'arrivo dei Carabinieri, che hanno provveduto a sedare gli animi e chiamare il soccorso medico.
L'assenza di elementi per procedere, sul momento, è stata successivamente colmata con gli accertamenti eseguiti nelle fasi successive: attraverso le notizie raccolte e, soprattutto, la visione dei filmati delle telecamere presenti in zona, che hanno permesso di evidenziare l'aggressività dei soggetti. Tutti i partecipanti attivi, originari del Bangladesh - due sono stati condotti in ospedale per le cure del caso, e dimessi dopo qualche ora, con una prognosi di 10 giorni a testa - sono stati pertanto identificati e, al termine delle formalità - nonché delle cure per i ricoverati - denunciati in stato di libertà per rissa.
I commenti dei lettori