L’Autorità portuale: mai pensato di dare scavo Contorta a CVN
La precisazione per fugare la ridda di voci dopo gli scandali del Mose: nessun incarico al Consorzio Venezia Nuova per il nuovo canale per le grandi navi

VENEZIA. «Per fugare ogni dubbio e per evitare il proliferare di false informazioni riportate negli ultimi mesi» l'Autorità portuale di Venezia ha precisato in una nota che «il progetto per lo scavo del canale Contorta-Sant'Angelo non ha mai ipotizzato l'affidamento al Consorzio Venezia Nuova in qualità di concessionario. Lo dimostrano sia i progetti depositati presso il Ministero delle Infrastrutture che gli atti che si stanno preparando per indire una eventuale gara per l'esecuzione dei lavori».
«Il progetto relativo al canale Contorta - che servirebbe a spostare le grandi navi da crociera lontano da San Marco, aggiunge l'Autorità portuale - è inoltre in fase di aggiornamento per renderlo maggiormente funzionale sia agli obiettivi di recupero morfologico della laguna sia completamente aderente al Piano di Gestione del sito Unesco “Venezia e la sua Laguna”».
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