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Il sindaco: è una maledizione

Mercoledì scorso i funerali di Federico e Margherita. Ora un altro lutto

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CASELLE. Un paese che cerca pace e ancora nel dolore prova a trovare sollievo nella preghiera e nel silenzio. Un altro choc per Caselle, poco più di tremila abitanti, una delle frazioni più popolose di Santa Maria di Sala, che solamente due settimane fa ha pianto la prematura scomparsa di due suoi giovani, Margherita Noè, 16 anni e Federico Talin, 18.

Una sofferenza non ancora lenita, con il funerale dei due giovani, morti in uno spaventoso incidente in via Cavin di Sala il 2 giugno notte, celebrato solamente mercoledì. Dopo l’addio, il paese, che aveva partecipato in massa alle esequie con oltre duemila persone, stava provando a fatica a rialzarsi, aggrappandosi alle condizioni, sempre gravi ma stabili, dell’altra giovane di 17 anni, Alessia G., ferita nello stesso schianto mortale di Mirano.

Pochi i miglioramenti per la ragazza, ancora in coma all’ospedale di Mestre, ma tutto il paese è convinto di poterla riabbracciare presto.

Ieri invece una nuova mazzata. Chiara Testolina, 29 anni, anche lei conosciuta da tutti, come la famiglia e soprattutto il padre Tino, al centro della vita politica e sociale di Santa Maria di Sala degli ultimi anni, non c’è più.

Ieri la parrocchia, con il consiglio pastorale e il parroco don Lucio Monetti, ancora una volta ha invitato i compaesani al raccoglimento: «Questa mattina in parrocchia è piombata la notizia della scomparsa di un’altra giovane vita. Dobbiamo pregare molto perché le nostre preghiere raggiungano Dio più forte che mai. La comunità si stringe di nuovo al grande dolore immenso della famiglia che è stata colpita duramente da questa tragedia». Difficile, con questo stato d’animo, partire anche per il centro estivo parrocchiale, il cui esordio è previsto per oggi. Il sindaco di Santa Maria di Sala Nicola Fragomeni, che è di Caselle, ancora una volta, ha espresso il cordoglio del paese: «Speriamo passi presto questo periodo, sembra una maledizione. Conosciamo tutti la famiglia di Chiara, una ragazza d’oro, un modello per tutti i giovani. Siamo vicini a Tino e a Sonia in questo momento difficile». (f.d.g.)

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