Una giovane di Caselle trovata morta nel suo letto a Londra
Chiara Testolina, 29 anni, è stata trovata morta a letto nella casa dove risiedeva a Londra. E' figlia dell’ex vicesindaco, assessore e consigliere comunale Tino
Filippo De Gaspari
CASELLE. Un altra giovane vita spezzata, un nuovo lutto a Caselle, che non si era ancora ripresa dal grande dolore per la scomparsa di Margherita Noè e Federico Talin, morti nel tragico incidente stradale del 2 giugno notte in via Cavin di Sala a Mirano. Chiara Testolina, 29 anni, è stata trovata morta a letto nella casa dove risiedeva a Londra. La ragazza, figlia dell’ex vicesindaco, assessore e consigliere comunale Tino Testolina, molto conosciuto a Santa Maria di Sala per essere anche il presidente del gruppo astrofili Galileo Galilei, era nella capitale inglese da un paio d’anni, arrivata con altre studentesse per imparare la lingua, poi rimasta nella City. La giovane lavorava come cameriera in un locale del centro.
Dalle prime notizie che giungono da amici e parenti, pare che Chiara sia stata trovata morta nel letto dell’alloggio dove risiedeva. Il titolare della residenza, non sentendola rispondere alle chiamate, avrebbe lanciato l’allarme: Chiara Testolina doveva presentarsi al lavoro alle 20 di ieri, la sera di Inghilterra-Italia, ma non è mai arrivata a destinazione.
La sua morte è ancora avvolta nel mistero, ma a Caselle, ancora sotto choc per la perdita nell’incidente di Mirano di due suoi ragazzi di 16 e 18 anni, la notizia si è diffusa in fretta. La famiglia è subito partita per Londra, la comunità in queste ore si sta stringendo di nuovo a una delle sue famiglie, tra le più conosciute in paese. Su Facebook i primi messaggi di cordoglio: «Ciao Chiara, ti vorrò sempre bene», «Non ci sposso credere…tu». «È con quel sorriso che mi ricorderò sempre di te, Chiara. Riposa in pace».
A Caselle, Santa Maria di Sala e anche Mirano, dove aveva alcuni amici, Chiara Testolina viene descritta come una ragazza solare, piena di vita, intraprendente, con il sorriso sempre sulle labbra.
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