In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Ascom, grido d’allarme su abusivi e ladri a Venezia

Confcommercio: piazza San Marco e le rive del bacino sono prese d’assalto da africani e asiatici, fare qualcosa

1 minuto di lettura

VENEZIA. Un grido di allarme sulla presenza di venditori ambulanti abusivi e di borseggiatori in centro storico è stato lanciato dall'Ascom di Venezia. «Tutta l'area di Piazza San Marco e lungo la riva in bacino - è detto in una nota - è presa d'assalto da africani e asiatici che posano la loro merce per terra lasciando ben poco spazio alla viabilità mentre altri derubano gli ignari turisti. Uno spettacolo che non solo non è decoroso per Venezia e non dà una bella immagine di sè, ma che indubbiamente va a penalizzare il regolare commercio, senza dimenticare gli aspetti della sicurezza e dell'igiene, visto che le callette limitrofe diventano spesso e volentieri bagni all'aperto come lamentano i negozianti all'associazione». Una illegalità denunciata da Ascom Venezia che da anni ha organizzato in merito campagne di sensibilizzazione, incontri con le autorità competenti, assemblee cittadine. «La situazione si sta aggravando e arrivano sempre più numerosi - commenta il Vice presidente Vicario di Confcommercio Ascom Venezia Marco Francalli - anche perchè qui c'è molto più permissivismo rispetto ad altre città. È evidente che gli sforzi congiunti delle forze dell'ordine non siano più sufficienti per contrastare il fenomeno. Bisogna una volta per tutte affrontare il problema in maniera definitiva, non è possibile che non ci sia nessun rispetto per questa città».

I commenti dei lettori