Mestre di corsa con il “Vivicittà” al Parco San Giuliano
Oltre 600 atleti sui due percorsi della gara di solidarietà per aiutare i volontari che aiutano i pazienti oncologici

MESTRE. Una bella giornata di sole ha accompagnato gli oltre 600 partecipanti all’edizione 2014 di “Vivicittà – Mestre va di corsa”. La competizione che, ormai da anni, promuove il movimento come stile di vita e sostiene l’attività di Avapo Mestre. I percorsi stabiliti erano due: uno sulla distanza di 12 km, l’altro di 7 km. Partenza e traguardo al Porta Gialla al Parco San Giuliano con la corsa che si snodava attraverso le vie di Mestre. Per la corsa più lunga passaggio in Piazza Ferretto, Viale Vespucci attraverso Via Forte Marghera e Piazza Barche, per il tragitto più breve (fatto da molti concorrenti insieme al proprio animale domestico) il passaggio per Via Sansovino.
«Siamo molto soddisfatti – ha commentato Paolo Peratoner, Presidente Comitato Uisp – per il numero di partecipanti e grati al Comune che ci ha sostenuto. Vivicittà è rivolta a partecipanti di ogni età e livello e permette di confrontarsi anche con protagonisti dell'atletica mondiale e al tempo stesso godersi una passeggiata per le strade e le piazze più belle. Rimane ovviamente a carattere agonistico ma non competitiva e si svolge contemporaneamente in più di 80 città italiane e straniere; quest’anno l’età media apparteneva ai 36 – 55 anni».
Vivicittà è una manifestazione storica dell'Uisp. È nata nel 1984, quando correre significava migliorare la propria qualità della vita. Dopo tanti anni ha mantenuto il suo spirito di solidarietà e impegno sociale. Oltre 2.000.000 i partecipanti a Vivicittà in tutto il Mondo e Mestre, in questa edizione, è stata l'unica città del Veneto ad aderire. Presente anche l’assessore allo sport del Comune di Venezia Roberto Pancera che ha sottolineato come «c’è un crescendo in città delle iniziative legate al running urbano, sintomo di grande voglia di aggregazione. Per questo il Comune, assecondando questa voglia, martedì alle 12 presenterà ufficialmente il progetto "Corri per" (inteso come voglia di correre “per” tanti motivi e non solo una città), in collaborazione con associazioni di corsa professionistiche e non. Si tratta di radunare per piccoli allenamenti tutti i cittadini che già di loro iniziativa corrono per le strade. Vogliamo creare i manifestazioni come questa correndo per valorizzare certe zone della città; partiremo da Via Piave per motivi di valenza sociale di una strada mestrina che oggi vuole riscattarsi arriveremo fino a Marghera coinvolgendo anche fitwalker e nordic walker».
Per la cronaca vincitori assoluti due giovani mestrini giunti abbracciati al traguardo per non primeggiare: Marco Nicoletti e Alberto Casadei.
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