Saldi, negozi aperti fino alle 24
Marcon. Shopping non stop domani al Valecenter con la Notte bianca per approfittare delle offerte

MARCON. Shopping no-stop fino a mezzanotte. Domani, primo giorno degli attesi sconti estivi in tutta la Regione, il centro commerciale Valecenter ha deciso di dar vita alla grande notte dei saldi. Per celebrare al contempo l’anniversario dei vent’anni dalla nascita e aprire i festeggiamenti, il tempio dello shopping accoglierà tutti i visitatori fino alle 24, un’intera nottata di compere per “svaligiare”, crisi permettendo, la galleria dei negozi. Gli amanti dello shopping potranno godersi una lunga giornata di acquisti, relax e svago all’interno del Centro di via Mattei, che ha in serbo per la “notte bianca” un sacco di appuntamenti ed in iniziative. Chi dopo il freddo e la pioggia primaverile ha aspettato i saldi per acquistare qualche capo, avrà a disposizione 15 ore filate, dalle 9 alle 24 (anziché le canoniche 13 con chiusura alle 22), per cercare tra le varie firme l’occasione. Ma soprattutto per portarsi a casa le offerte, cacciare i ribassi e gli sconti.
Il compleanno del Valecenter è stato il 28 giugno scorso, festeggiato con un aumento di arrivi e di vendite. Quello di domani sarà anche un primo assaggio, per capire se l’idea attrae i clienti e quanto. Il centro _ ricordiamo _ conta su 130 negozi, di cui 20 storici. Fino al primo settembre sono in programma attività pomeridiane di laboratorio dal titolo «I viaggi della conoscenza», ad agosto i giochi gonfiabili. In autunno tornerà l’appuntamento con i “Calici d’autunno” realizzata con il comune di Marcon. Rimanendo in tema di saldi, a poche ore dall’avvio delle vendite di fine stagione Confesercenti ha approntato un’indagine sulle propensioni al consumo effettuata su base regionale dal Cescot Veneto.
Il 64% dei 108 consumatori veneziani intervistati ha stimato il proprio atteggiamento rispetto ai saldi, ad un livello tra 2 e 3 in una scala da 0 a 5: solo il 19,5% ha assegnato il punteggio massimo di 5 (assolutamente positivo). Il dato è confermato anche dalle intenzioni d'acquisto: appena il 25% acquisterà in saldo mentre il 58,3% resterà alla finestra e deciderà solo in presenza di occasioni interessanti. Il 16,7% non ha previsto _ almeno per ora _ alcun acquisto. Un atteggiamento che spinge anche a modificare la tradizionale tendenza a cercare di sfruttare i primi giorni di vendite scontate: per il 72,4% del campione non c'è fretta e solo il 17,2% approfitterà dei primi 15 giorni per accaparrarsi taglie e modelli preferiti. «Che il periodo sia difficile è fuori discussione», spiega Maurizio Franceschi direttore provinciale di Confesercenti «anche i saldi non sono più quel momento una volta tanto atteso da consumatori e negozianti: colpa della crisi e dell'incertezza che raffredda i consumi, ma anche del cambiamento radicale nelle abitudini. Oggi le vendite scontate si estendono infatti per tutto l'anno quasi senza soluzione di continuità e già lo scorso anno le vendite in promozione hanno superato quelle a prezzo pieno. Una confusione che, secondo Franceschi, non aiuta nemmeno il consumatore che non è più in grado di misurare la reale convenienza delle offerte».
Marta Artico
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