In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Mestre e Venezia festeggiano la Liberazione e i Partigiani / FOTO VENEZIA / FOTO MESTRE

Migliaia al “Percorso della memoria” , alle celebrazioni a San Marco e in piazza Ferretto. “El bòcolo” regalato da ogni innamorato alla sua donna.

1 minuto di lettura

Applausi a Venezia e Mestre, Tricolori, Inno nazionale, canzoni dei Partigiani e “el bòcolo”. Venezia e Mestre hanno festeggiato in un tripudio di colori e sentimenti la giornata che vuole ricordare a tutti il sacrificio dei Partigiani per regalare a tutti la libertà, ma anche la festa del patrono della “Serenissima”, San Marco, e di tutti gli innamorati con la tradizione del “bòcolo”, il bocciolo di rosa che ogni innamorato regala alla propria donna.

A Venezia tantissime persone al “Percorso della memoria” che si è snodato lunghi i punti cardine della Resistenza ai nazisti e si è concluso in campo del Ghetto. Applausi anche all cerimonia ufficiale in piazza San Marco, con l’alzabandiera e la parata delle forze armate e delle associazioni combattentistiche e d’arma con uno scroscio di applausi a quella dei Partigiani.

A Mestre la città si è radunata nella piazza dedicata a Erminio Ferretto, uomo simbolo della Resistenza in città. Gli studenti delle scuole della provincia hanno eseguito l’Inno nazionale e le canzoni dei Partigiani, “Bella ciao” e “Fischia il vento”, accompagnati dal canto spontaneo di migliaia di persone.

Ma su tutto ha svettato “el bòcolo” tradizionale pegno d’amore tra innamorati nel giorno di San Marco.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori