Venezia, Louis Vuitton riscopre il campo dei “calzolai”
Top secret su come sarà allestito l’interno del negozio Louis Vuitton a San Marco, dove un tempo sorgeva la Libreria Mondadori, la cui apertura è ormai imminente

Top secret su come sarà allestito l’interno del negozio Louis Vuitton a San Marco, dove un tempo sorgeva la Libreria Mondadori, la cui apertura è ormai imminente. Eppure, chi ieri passava per San Tomà o per altri luoghi dove un tempo i calzolai facevano le scarpe, ha potuto sognare un po’ guardando l’allestimento di calzature che riempivano il campo di fronte alla Scoletta dei Calegheri. Adagiate su una colonnina di legno chiaro, le calzature sono state esposte soltanto per un giorno, in modo da scattare le fotografie che andranno a formare la relativa brochure. Non si è quindi trattato di una mostra, come in molti pensavano passando davanti al set per lo shooting. Ogni paio esposto, in tutto era accompagnato da un disegno che ne riproduceva l’immagine, realizzato dall’illustratrice Langley Hemingway ed esposto sul classico cavalletto in legno d’artista. Per creare una relazione con il territorio si è scelto di fare i servizi fotografici sulle scarpe nei luoghi tradizionali, terminando proprio a San Tomà dove, nella Scoleta dei Calegheri, sorgeva la confraternita del calzolai. Dodici i pregiati modelli di scarpe esposte, tutte nere e in molte con tacchi vertiginosi. Al centro di tutte capeggiava in cime a un mobiletto di legno chiaro, un paio di stivali neri che luccicavano al sole. Louis Vuitton ha previsto una serie di iniziative in occasione della riapertura molto discussa in città e in molti si domandano se saranno tutte riservate a una clientela super chic o anche rivolte ai veneziani.(v.m.)
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