Il peso della neve ha fatto cadere l’albero degli innamorati
Mirano. Il maestoso tasso centenario nel parco di Villa XXV Aprile aveva visto i baci di generazioni di coppiette. Strage di piante nelle aree verdi del Comune

di Filippo De Gaspari
MIRANO. La neve caduta copiosa lunedì ha una vittima illustre a Mirano: l’albero degli innamorati. Il suo maestoso fusto non ha retto al peso dell’abbondante nevicata che ha messo in ginocchio l’intera provincia. La notizia, ironia della sorte, arriva proprio nel giorno di San Valentino, dove probabilmente molti fidanzati sarebbero tornati sotto la sua folta chioma per un bacio, reso ancor più romantico dai prati innevati di questi giorni all’interno del parco XXV Aprile. Il mausoleo naturale dell’amore è in realtà un tasso centenario, uno dei grandi monumenti del bosco del parco di Mirano. L’imponente pianta ha abbracciato due secoli di storia, vedendo gli sconvolgimenti di due guerre mondiali e certamente tante nevicate. L’ultima, quella di lunedì, gli è stata fatale. Sotto la sua chioma si davano appuntamento da decenni le coppiette di Mirano: se avessero occhi per vedere e bocca per parlare, come nelle fiabe, quel fusto e quella vecchia corteccia rugosa potrebbero raccontare gli interminabili baci di migliaia di ragazze e ragazzi di tutte le generazioni.
Tutti i particolari nel giornale in edicola e nell’edizione web in abbonamento.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori