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Zoggia: «Incompatibilità, soldi sprecati»

JESOLO. «Adesso pensiamo a investire le spese legali in qualcosa di più importante come il fondo di solidarietà per chi più ha bisogno». Il sindaco Valerio Zoggia ha avuto la conferma che non vi è...

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JESOLO. «Adesso pensiamo a investire le spese legali in qualcosa di più importante come il fondo di solidarietà per chi più ha bisogno». Il sindaco Valerio Zoggia ha avuto la conferma che non vi è nessuna incompatibilità per lui come sindaco, e per gli altri come presidente del consiglio e assessore di Jesolo.

Il ricorso proposto da Nazzareno Fuser sull’incompatibilità della carica di primo cittadino di Zoggia, del presidente del consiglio Alberto Carli e dell'assessore Otello Bergamo, è stato respinto dal Tribunale di Venezia. Il collegio giudicante ha infatti ritenuto che non vi siano cause di incompatibilità nel mandato elettivo derivanti dalla dichiarazione di illegittimità di un bando per l’attribuzione del contributo per l’acquisto della prima casa alla coppia formata da Fuser e dalla moglie moldava Nicora Snejana. Seguendo un orientamento giurisprudenziale consolidato, il giudice ha ritenuto che il giudizio di responsabilità amministrativa non rientra nel concetto di lite pendente.

La sentenza stabilisce che il "lamentato conflitto di interessi" non si configura, né "si ravvisa quel rischio di condizionamento dell’ azione del Comune lamentato dal ricorrente". Il Comune in ogni caso revocò il vecchio bando che escludeva i residenti extracomunitari, erogando il contributo anche alla coppia Fuser-Snejana.

«Resta l’amarezza», commenta il sindaco Valerio Zoggia, «che, pur avendo il Comune erogato il contributo alla coppia che lo richiedeva, siano stati spesi ulteriori soldi per spese di avvocatura e processuali, i quali in qualche modo si sarebbero potuto utilizzare meglio per aiutare qualche altro residente bisognoso, oppure imputare nel fondo di sostegno che l’attuale Amministrazione ha costituito per le medesime finalità». (g.ca.)

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