E Voga Veneta Mestre inaugura il vecchio capitello in legno
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MESTRE. Al Polo nautico di San Giuliano, oggi chiuso per motivi di sicurezza, ci sarà solo Bepi Penzo, storico presidente della Voga Veneta Mestre. Altri 50 vogatori della Remiera di San Giuliano saliranno a bordo della «quattordesona» e di altre imbarcazioni, addobbate con il giallo e bianco delle bandierine del Vaticano, attenderanno il corteo del Pontefice a Venezia assieme alle altre associazioni di voga del centro storico. Prima i regatanti nel canale di San Secondo inaugureranno il restauro di un vecchio capitello in legno, alto un metro e ottanta centimetri, che secondo una leggenda lagunare, racconta lo stesso Bepi Penzo «era stato donato alla città dagli austriaci come atto di scusa per l'uccisione di due lattaie mestrine che andavano a vendere la loro merce a Venezia». Il capitello è stato restaurato dalla Voga Veneta Mestre.
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