In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Coronavirus: Facebook e YouTube rimuovono il film cospirazionista "Plandemic"

Coronavirus: Facebook e YouTube rimuovono il film cospirazionista "Plandemic"
Il trailer propone un'intervista il 26 minuti a Judy Mikovits, esponente del movimento anti-vaccinista americano, e contiene anche dichiarazioni fuori contesto dell'immunologo Anthony Fauci, il volto più noto della task force Usa sul Covid-19: "Fa disinformazione, è pericoloso"
1 minuti di lettura
ROMA - Un video in cui un esponente no-vax americano sciorina deliranti affermazioni sulla pandemia da coronavirus. Tipo che la diffusione dell'agente patogeno è stata orchestrata da un gruppo di miliardari per dare slancio alla diffusione del vaccino, o che l'uso delle mascherine sia pericoloso. Quanto basta per farlo diventare virale nel giro di poco tempo, a colpi di condivisioni quantomeno irresponsabili. Ebbene, YouTube, Facebook e Vimeo sono passarti all'azione e hanno rimosso il lungo trailer di questo film chiamato Plandemic, che riporta evidenti teorie cospirazioniste sul coronavirus.


Le tre piattaforme hanno eliminato il video, della durata di 26 minuti, in cui si sostiene che dei miliardari abbiano aiutato la diffusione del coronavirus per dare slancio alla diffusione dei vaccini, e che le mascherine siano pericolose. Il trailer propone un'intervista a Judy Mikovits, esponente del movimento anti-vaccinista americano, e contiene anche dichiarazioni fuori contesto - e abilmente montate - dell'immunologo Anthony Fauci, il volto più noto della task force Usa sul Covid-19.

Come riferisce il Washington Post, un portavoce di YouTube ha spiegato di aver rimosso il video perché l'azienda vieta la presenza di "consigli diagnostici non comprovati dal punto di vista medico". Un responsabile di Facebook ha osservato: "Suggerire che indossare la mascherina faccia ammalare può causare un danno imminente". Un portavoce di Vimeo ha evidenziato che la piattaforma vieta "i contenuti che diffondono informazioni dannose e ingannevoli sulla salute". Twitterda parte sua ha invece dichiarato al quotidiano di aver rimosso dalle ricerche e dai trend gli hashtag #PlagueofCorruption e #PlandemicMovie.