Michael Bramos lascia la Reyer e il basket: addio grande capitano
Il ritiro dopo otto splendidi anni. E’ nella storia della società orogranata di Venezia per la tripla nella finale scudetto con Trento, le 389 presenze, record all time, e i 3.496 punti realizzati
MICHELE CONTESSA
Michael Bramos
Il Capitano si ritira, Michael Bramos lascia la Reyer dopo 8 anni, ma anche il basket. Bramos resterà nella storia della Reyer per sempre, entra nel mito, e non solo per aver vinto due scudetti, una Coppa Italia e una Fiba Europe Cup, è stato un esempio di professionalità in campo e fuori, mai una parola fuori posto, mai un gesto oltre il lecito.
Bramos si è identificato con la Reyer in questi ultimi 8 anni, ha chiuso la sua carriera in orogranata con 389 presenze (record all time) in gare ufficiali (271 in Italia, 118 in Europa) con 3.496 punti realizzati (2.442 in Italia, 1.054 in Europa), leader assoluto di presenze in regular season (193) e nei playoff (56) con 501 punti realizzati e 1448’ giocati nella post season.
Nella memoria collettiva dei tifosi della Reyer resterà impressa per sempre la tripla realizzata in gara-5 della finale scudetto contro Trento al Taliercio che permise di scavalcare in extremis la Dolomiti Energia.
Ha esordito il 29 settembre 2015 contro Milano nella semifinale di Supercoppa, ha chiuso il maggio scorso a Sssari in gara-4 dei quarti dei playoff. Indossare la maglia numero 6 sarà un “peso” per chiunque, la scelta più logica sarebbe quella di ritirare la casacca di IronMike, magari insieme a quella dell’altro idolo reyerino, Drazen “Praja” Dalipagic.
"Sapevo che questo momento sarebbe arrivato", ha sottolineato Bramos, "adesso guardo con entusiasmo al futuro. La Reyer è stata la mia seconda famiglia, non credevo di rimanere così a lungo, ma man mano che passavano gli anni, mi rendevo conto di aver incontrato persone eccezionali. Dovrei perdere mezzora per citare tutti, la Reyer mi ha voluto, quando nessuno mi cercava. Non ho mai vissuto per i record, ma per i risultati di squadra". In America lo aspettano la moglie Megan, i figli Cameron e Luke, oltre alla terzogenita Emma Rose nata pochi mesi fa.
Il messaggio del presidente della Reyer Federico Casarin: "Caro Michael, in questo momento molto particolare per te e per noi, a nome di tutta l’organizzazione che ho l’onore di rappresentare vogliamo dirti grazie. Grazie per le tue 389 partite con i nostri colori, primo di sempre della storia del Club, disputate sempre con lo stesso impegno e determinazione. Grazie per la tua disponibilità, il tuo sorriso e l’esempio che hai sempre trasmesso a tutti, dai più piccoli ai più grandi. Grazie per il Campione che sei, per aver sempre messo il gruppo e il bene comune davanti a tutto. Ora inizia un nuovo capitolo della tua vita e anche per noi non sarà più come prima, ti auguriamo il meglio per te e per la tua famiglia e sappiamo che affronterai tutte le sfide della vita con la stessa determinazione e positività che hai sempre portato in palestra. Il tuo nome è già leggenda per i colori reyerini. Ci mancherai, ma questa è e sarà per sempre casa tua. Ti aspettiamo per celebrarti come meriti, grazie Michael".
Naturalizzato greco, nel corso della propria carriera Bramos, oltre ai titoli con Venezia, ha vinto due Campionati greci (2012-13 e 2013-14) e due Coppe di Grecia (2012-13 e 2013-14) con il Panathīnaïkos ed ha preso parte ad EuroBasket 2011, Qualificazioni Olimpiche 2012 ed EuroBasket 2013 con la Nazionale greca.
Oggi le sue prodezze sono consegnati agli archivi e al posto che più meritano: il cuore e la memoria dei tifosi della Reyer.
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