La Reyer risorge in Eurocup. Demolita Brescia (80-60), decisivo Tessitori
Il quarto successo consecutivo nella competizione riscatta il passo falso in campionato con Trento. Agganciato Badalona al secondo posto. D’applausi Willis e Freeman
Michele Contessa
La Reyer risorge in Eurocup, domina il derby italiano a Brescia (60-80) e infila la quarta vittoria consecutiva nella competizione con aggancio al secondo posto (4 vinte, 2 perse) della Juventut Badalona, battuta a domicilio (80-85) dai francesi di Bourg-en-Bresse (5-1). Grande prestazione difensiva, attacco bresciano neutralizzato, tenuto a 60 punti, ma addirittura 38 alla fine del terzo periodo. Freeman (22), Willis (13), Parks (11) e Tessitori (11) in doppia cifra con 21 assist distribuiti (Granger 6), nella Germani ben controllato Della Valle (2 punti in 16’ con 0/7 dal campo), out Petrucelli per infortunio dopo pochi minuti.
SUPERTEX. Magro senza il play Caupain, e l’assenza potrebbe prolungarsi, De Raffaele sempre privo di capitan Bramos, comunque presente al fianco dei compagni al PaaLeonessa. Derby italiano in Eurocup, derby toscano in panchina tra il fiorentino Magro e il livornese De Raffaele. Piccole modifiche nello starting five, nella Germani parte Akele, nella Reyer subito sul parquet Granger e Brooks. Pronti, via, canestro di Odiase dopo 7”, il quadro si complica rapidamente con l’uno-due falloso di Watt in 1’10”, il centro rimane sul parquet una cinquantina di secondi, poi entra Tessitori, e l’impatto di “Tex” è fondamentale sia in attacco che in difesa.
Suoi i canestri del sorpasso (7-11), Freeman “monta” un’ottima guardia su Della Valle e, quando può, colpisce in attacco. La difesa della Reyer mette tanti sassolini nell’ingranaggio offensivo bresciano, solo Odiase va a seno con continuità (8 punti), Freeman e Willis stampano le due triple finali del quarto (13-21).
DIFESA ASFISSIANTE. La Reyer corre, Brescia si disunisce, 2’40” di fuoco in avvio di secondo quarto con break di 8-0 firmato da Willis, Sima, ottimo impatto per il centro spagnolo, e Moraschini in contropiede (13-29). La Germani è in tilt, Cobbins prova a scuotere la Leonessa, ma la Reyer è in fiducia, come si vede nella tripla di De Nicolao “da casa asua” (15-32), Sima accentua il solco (15-34) in contropiede, dopo una palla recuperata nell’azione in cui si infortuna Petrucelli, costretto a uscire a braccia dal parquet.
Ritorna in campo Tessitori, Spissu tiene, pur non trovando il canestro, Brooks è presente (19-38), si iscrive anche Parks (29-40), con Freeman (11 punti come Tessitori a metà incontro) che trasforma in tripla lo schema finale disegnato da De Raffaele (24-46). Due quarti al limite della perfezione per la Reyer, Germani in balìa del quintetto orogranata.
CONTROLLO. Mani fredde al ritorno in campo, arrivano due triple di Parks e Freeman (24-52) per il +28 della Reyer, che poi incassa il 5-0 della Germani (29-52) con time-out immediato di Re Raffaele. Brescia prova a rientrare, ma è sempre nebbia al PalaLeonessa, anche se le percentuali della Reyer calano. Parte Watt, in avvio di quarto, arriva il primo punto dalla lunetta, Magro trova in Massenburg e Moss le pedine per non naufragare ulteriormente. Venezia allunga con le triple di Brooks (31-58) e Granger (33-61), il quarto sfila via (38-64).
FINALE.Cala la concentrazione nella Reyer, davanti all’ampio vantaggio, Moss pilota la Germani al 7-0 che apre l’ultima frazione (45-64). De Raffaele frena la spinta di Brescia, Spissu trova il primo canestro in contropiede con Freeman che continua a segnare (45-68). La Leonessa torna sotto quota 20 dopo un’eternità (51-70) a 4’13”, ma il tempo scorre inesorabile per il quintetto di Magro, Willis e Freeman danno un’altra spallata (51-74), chiudendo definitivamente un match quasi sempre a senso unico. Negli ultimi minuti si vedono in campo anche Tanfoglio da una parte e Chillo dall’altra.
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