Sinisa: «Calcio è bello solo quando si vince» Ethan Ampadu resta con i piedi per terra «Abbiamo sofferto, ma stiamo crescendo»
Alessandro RagazzoBOLOGNA
Zanetti parla sempre bene e difende, come giusto che sia, i suoi giocatori. Anche quando le cose vanno così e così. Però su Ethan Ampadu si è sempre espresso in modo positivo, elogiando la sua crescita. Lo ha fatto pure alla vigilia di Bologna e, guarda caso, è stato uno dei migliori al Dall’Ara. «Siamo stanchi dopo una partita del genere» commenta il centrocampista «ma siamo riusciti a fare gol alla prima vera occasione, nonostante sia stata una partita di grande sofferenza. Si tratta di un successo importante dopo quello conquistato contro la Roma prima della sosta e arrivato dopo un gran contropiede nel secondo tempo.Zanetti mi chiede di essere aggressivo da un punto di vista difensivo ma di farmi vedere anche quando abbiamo l’opportunità di costruire».
Guai a montarsi la testa, anche perché sabato al Penzo arriverà l’Inter e sino a Natale sarà un susseguirsi di corazzate da affrontare. «Nonostante la vittoria contro i rossoblù» prosegue il gallese «la strada verso la salvezza è ancora molto lunga e vedremo alla fine del campionato come andrà. Da parte nostra, dobbiamo continuare in questo modo, lottando e impegnandoci gara dopo gara per raggiungere il nostro sogno chiamato salvezza. Siamo una squadra giovane, l’inizio in Serie A non è stato facile ma le cose stanno andando in modo positivo, stiamo crescendo e, da parte mia, mi sto trovando bene in questo torneo».
Quel “diavolo” di David Okereke è stato ancora una volta decisivo per il Venezia e questo ragazzo sta dimostrando che in area avversaria è un incubo per i difensori. Della serie: ci sta prendendo sempre più gusto. «La partita è stata molto sofferta» commenta il nigeriano «ma quella palla di Busio è arrivata al momento giusto. Stiamo migliorando sempre più. Per ora sempre più, a fine stagione vedremo dove saremo».
Sul fronte rossoblù, c’è molta delusione, non fosse altro per la mole di gioco espressa che, però, ha prodotto poco a o nulla. E il tecnico Sinisa Mihajlovic lo sa. «Il calcio è bello solo quando si vince diceva un mio amico» analizza il serbo «e se già ci avrebbe roso pareggiare, figurarsi perdere. Il Venezia è una buona squadra, ci è mancata la cosa più importante, ovvero il gol. Romero ha parato quasi tutto. Siamo stati poco lucidi e fortunati ma la strada è giusta». —
Alessandro Ragazzo
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