BOLOGNA

Reyer in trionfo al PalaDozza (91-77), Watt (21 punti, 8 rimbalzi) si traveste da Superman nell’ultimo quarto stoppando la rimonta della Fortitudo, quando il quintetto di Martino era risalito dal -19 (50-69) al -6 (72-78) con 4’ da giocare. Primo successo esterno della Reyer in campionato, terza vittoria di fila in sette giorni, serata di ottima “fattura”, e non solo per i punti realizzati, degli esterni Phillip, Tonut e Vitali. Nonostante la spalla dolorante, Stone parte in quintetto, si rivede in panchina De Nicolao. Dopo 4” Stone manda in lunetta Gudmundsson con Tonut francobollato al temuto Durham. La reazione della Reyer è immediata (2-6), ottima partenza di Watt contro Groselle. Il risveglio di Durham rilancia le quotazioni della Fortitudo, Benzing e Aradori impattano (10-10), i primi due quarti del numero 4 di Martino sono mortiferi, gran duello con Vitali. A metà frazione la Kigili sembra essersi impossessata dell’inerzia del match (16-12), complice anche il tecnico di un nervoso Stone, assegnato alla panchina orogranata. Il 3+1 di un effervescente Aradori lancia in orbita la Kigili (19-14), De Raffaele si affida a Phillip che si presenta con un’entrata vincente, poi il 2+1 di Daye ristabilisce l’equilibrio (19-19) e il gancetto di Watt riporta avanti gli orogranata (19-21). Tonut ripaga con la stessa moneta dall’arco Procida (22-24), poi Ashley timbra il pari (24-24).

FURIA. Sanders si scatena in apertura di secondo quarto: tripla (24-27), poi canestro e libero trasformato (26-30), Cerella va su Baldasso. Echodas litiga dalla lunetta (1/4), Venezia sale a +7 (26-33), ma la doppia tripla di fila di Aradori ristabilisce l’equilibrio (34-34). Alla sagra delle triple si iscrive dall’angolo anche Mancinelli (37-36), Fortitudo aggrappata ai suoi senatori. La Reyer tira benissimo dalla media distanza, peggio dall’arco. Dopo 3’13” torna sul parquet anche De Nicolao, che riporta avanti la Reyer (37-38). Squadre a contatto, ancora Mancinelli dall’arco (40-38), sorpasso orogranata di Watt e De Nicolao (40-42).

FOSSATO. La Fortitudo riparte con un piglio migliore, costringendo la Reyer a esaurire il bonus dopo 3’33”, ma è solo una fiammata. Il ritorno di Phillip è vitale per gli orogranata: il play si presenta con una palla recuperata e l’antisportivo a Durham manda fuori giri il play di Martino. Venezia “imbavaglia” Aradori, la Kigili si pianta in attacco. Phillip è ispirato nelle due metà campo, la Fortitudo inchiodata di fronte alla “muraglia” orogranata con Vitali che piazza la tripla del +19 (50-69). Il PalaDozza si fa sentire, Procida chiude la frazione con una tripla (53-69).

MAGIC WATT. Bologna rivitalizzata dall’ex Cantù, Aradori ritrova dopo tanto tempo il feeling con il canestro, Durham lo imita (58-68). Adesso la Kigili ci crede, ma la Reyer è cresciuta, tecnicamente e mentalmente, altra spallata alla Fortitudo (60-76) di Tonut e Vitali. Partita vera, Ashley e Sanders escono per 5 falli, l’ex Trento regala il 3+1 a Procida (66-76), che confeziona con Aradori il -6 (72-78). Nel momento di maggior difficoltà, ecco di nuovo la difesa, attorno al totem Watt (72-82), Daye timbra la tripla del +13 (72-85) a 2’51” dalla fine. Reyer che si avvicina alla meta. Groselle ha l’ultimo guizzo, ma Watt è inarrestabile (74-88), in attacco e in difesa, dove stoppa, recupera palloni e rimbalzi. Daye riporta la Reyer a +17 (74-91), solo per le statistiche la tripla finale di Durham. —

Michele Contessa